La Fondazione Internazionale don Luigi Di Liegro presenta in anteprima, lunedì 24 novembre alle ore 18.00, presso la Sala Immacolata della Basilica dei SS. Apostoli a Roma, il volume “La città giusta. Scritti su esclusione e comunità” (Edizioni Lavoro). Una raccolta di testi inediti di don Luigi Di Liegro, provenienti dall’Archivio storico della Fondazione di Via Ostiense a Roma.
All’incontro interverranno il Card. Baldassare Reina, Vicario Generale per la Diocesi di Roma, Francesco Rutelli, già sindaco di Roma, Pierciro Galeone, Vicepresidente della Fondazione Internazionale don Luigi di Liegro e il giornalista Marco Damilano. L’attore Giulio Scarpati leggerà alcuni brani tratti dal volume, mentre la serata sarà moderata dal giornalista del Corriere della Sera, Paolo Conti.
“Con questa pubblicazione restituiamo alla città di Roma, e non solo, il pensiero vivo di don Luigi: una visione di comunità fondata sulla giustizia sociale e sulla dignità della persona, contro la cultura dello scarto. In un tempo segnato da nuove forme di solitudine e marginalità, le sue parole ci richiamano alla responsabilità di costruire insieme una città giusta, dove nessuno sia lasciato indietro”, dichiara Luigina Di Liegro, nipote di don Luigi e Segretaria Generale della Fondazione Internazionale don Luigi Di Liegro ETS.
“La speranza che ha trascinato con sé don Luigi è stata quella di salvare la città. Difendere la sua anima ferita e il suo volto sfigurato dall’ingiustizia. Farne una comunità che accoglie tutti: chi corre e chi cade, gli spiriti forti e le persone fragili; i nativi e gli stranieri, i giovani con i loro desideri insieme ai vecchi con i loro ricordi. Costruire la città di tutti. La città giusta”, aggiunge Pierciro Galeone, Vicepresidente della Fondazione Internazionale don Luigi di Liegro.
Il volume rappresenta un nuovo tassello del percorso di valorizzazione e divulgazione del pensiero di don Luigi Di Liegro, che la Fondazione porta avanti con costanza e dedizione da oltre vent’anni, attraverso iniziative culturali e sociali volte alla tutela dei diritti delle persone con disagio psichico e al sostegno delle loro famiglie. Il libro prende vita proprio all’Archivio storico dove la Fondazione ha catalogato e custodisce il materiale raccolto da Don Luigi nell’arco della sua vita.
L’Archivio è stato riconosciuto “di notevole interesse storico per l’importanza che riveste per la storia sociale e culturale del ‘900” dalla Soprintendenza Archivistica per il Lazio. Il materiale catalogato riguarda inoltre tutte le grandi questioni ecclesiali e sociali che attraversano la città e l’intero paese: riorganizzazione territoriale e pastorale della Diocesi di Roma, decentramento amministrativo, problema abitativo, sanità, famiglia, immigrazione, minori, tossicodipendenza, usura. Su questi argomenti sono conservati appunti, rassegne stampa, interventi legislativi, conferenze e corrispondenza.
