Oggi 26 giugno si celebra la Giornata Mondiale per la lotta alla droga. Indetta dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1987 (risoluzione 42/112 del 7 Dicembre 1987), l’iniziativa si pone come obiettivo quello di contrastare il traffico e l’abuso di sostanze stupefacenti. Il problema della droga, difatti, costituisce difatti una seria minaccia alla salute pubblica, al benessere dell’umanità, alla vita stessa. Ed è un pericolo allarmante soprattutto per i giovani.
Tante le attività programmate su tutto il territorio italiano per arginare il fenomeno della tossicodipendenza, promuovere stili sani di vita, sensibilizzare e informare sugli effetti dannosi provocati dal consumo di stupefacenti. Diffondere una cultura della legalità e della salute a 360 gradi. Perché contrastando il fenomeno dell’abuso di droga, a sua volta si frena il fenomeno criminale di produzione e/o importazione, esportazione e spaccio di sostanze nocive.
Lo spirito dell’appello è chiaro: contro la droga, viva la vita. Informarsi costantemente sui pericoli e rischi, creare una connessione e condivisione tra la popolazione, può drasticamente limitare il problema. Bisogna fare leva, con impegno reciproco, su un crescente senso di comunità globale e di solidarietà.