La richiesta di rito abbreviato avanzata da Sandro Di Carlo, il presunto assassino di Yirel Pena Santana, è stata rigettata dalla Corte Costituzionale. L’operaio ventiseienne di Cassino quindi sarà giudicato con rito ordinario dalla Corte d’Assise di Cassino.
Di Carlo è accusato di aver ucciso a coltellate, nel maggio del 2023, la trentaquattrenne dominicana Yirel Pena Santana e di essere poi fuggito. Venne arrestato due giorni dopo a Roma dagli investigatori della Squadra Mobile di Frosinone all’epoca diretti dal vice questore Flavio Genovesi oggi dirigente del commissariato di Cassino. A inchiodare Di Carlo alle sue responsabilità le tante tracce biologiche rinvenute all’interno dell’appartamento di via Pascoli dove la vittima viveva da qualche settimana. Di Carlo ha sempre rigettato ogni accusa. Venerdì 24 gennaio si torna in aula. A presiedere la Corte d’Assise il giudice Claudio Marcopido e giudice a latere Maria Cristina Sangiovanni