Sin dalle prime luci dell’alba è scattata un’importante operazione dei Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Frosinone, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Roma. Con un ingente dispiegamento di uomini e mezzi, i militari hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di tre persone, ritenute i presunti responsabili, in concorso tra loro, di gravi reati. Si tratterebbe di tre soggetti italiani – due uomini e una donna tra i 30 e i 35 anni – di stanza al Casermone.
Le accuse contestate sono pesantissime: estorsione, sequestro di persona a scopo di estorsione, tortura aggravata e detenzione e porto illegale di armi da fuoco. L’operazione si inserisce in un più ampio quadro di attività investigative tese a contrastare le forme più violente e organizzate di criminalità sul territorio provinciale.
I dettagli dell’operazione, compresa l’identità degli arrestati e le modalità con cui sarebbero stati commessi i reati, verrano resi noti nelle prossime ore.
L’intervento di oggi rappresenta un ulteriore segnale dell’impegno delle forze dell’ordine e della magistratura nella lotta alla criminalità organizzata, con particolare attenzione ai fenomeni estorsivi e all’uso della violenza sistematica per finalità intimidatorie ed economiche. *AGGIORNAMENTO: LEGGI QUI