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Prima Categoria – L’Acul Ceccano Omnia torna alla vittoria: 3-1 all’Hermes Giuliano di Roma

Il derby dei Monti Lepini lo vincono i ceccanesi, che vanno sotto ma ribaltano con i rigori di Cataldi e Adamo, e il sigillo di Di Folco

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L’Acul Ceccano Omnia batte per 3-1 l’Hermes Giuliano di Roma nella quinta giornata del Girone I di Prima Categoria laziale. I ceccanesi tornano al successo, tra le mura amiche dello stadio Dante Popolla”, dopo le sconfitte in trasferta con Soccer Boys Cervaro e Isola Liri 1925, l’una in campionato e l’altra nell’andata del primo turno di Coppa Lazio. Il terzo successo stagionale arriva in una gara complicata, fattasi ancor più difficile prima della mezz’ora per via del vantaggio siglato da George Gurgui. La squadra di mister Simone Guatieri, però, riporta la partita in equilibrio prima della pausa e centra i tre punti negli ultimi dieci, incandescenti minuti di gara. L’ACO ottiene e insacca due rigori, uno con Franco Cataldi al 43° minuto e l’altro con Matteo Adamo al 95°. L’intermezzo è il decisivo 2-1 firmato da Francesco Di Folco a sei giri d’orologio dal termine.

Un fiume di proteste si abbatte sulla concessione del secondo penalty da parte del signor Stefano Paolozzi della sezione di Cassino. Prima dell’esecuzione, fioccano due espulsioni per il Giuliano di Roma. Finiscono anzitempo sotto la doccia Christian Consalvo, per doppia ammonizione, e Marco Maria Bracciale, per rosso diretto. L’Acul Ceccano Omnia mette in preventivo un match rognoso e tale si rivela l’impegno casalingo con i ragazzi allenati da Simone Reggio, ammonito in mezzo alla bagarre. Nel primo tempo, la compagine fabraterna appare contratta, forse vittima di un blocco mentale dopo la doppia debacle tra campionato e coppa. L’Hermes fraseggia bene e riesce a trovare l’uno a zero con un’incornata di George Gurgui sugli sviluppi di un corner. Ci si aspetta una reazione da parte dell’ACO, che però non arriva. Gli ospiti orchestrano meglio a centrocampo, mentre i padroni di casa si affidano alle ripartenze. Fondamentale il rigore concesso per fallo di mano in area in occasione di un passaggio di Matteo Adamo, salito in cattedra con un’azione tambureggiante dalla fascia sinistra. Dell’esecuzione se ne incarica Franco Cataldi, che segna il gol del pari dagli undici metri.

Nella ripresa, la partita sembra diventa molto più combattuta. Tuttavia, non si sblocca fino alla Zona Cesarini e finisce per incattivirsi a causa di controverse decisioni del fischietto cassinate. La svolta arriva con una magia di Francesco Di Folco dalla lunetta dell’area di rigore. Il 2-1 sblocca il Ceccano, bravo a rischiar poco e affacciarsi in avanti con qualche altra azione pericolosa. Il 3-1 arriva prima del triplice fischio di chiusura, tra mille polemiche, con un altro rigore conquistato e realizzato direttamente da Adamo, che non aveva trovato fortuna con qualche calcio di punizione. Testa già ai prossimi impegni. Domenica 9 novembre, alle ore 11.30, scontro diretto esterno con l’Atletico Veroli, scivolato a -3 dopo la sconfitta con l’Isola Liri. Mercoledì 12 novembre, alle ore 15.30, seguirà il big match con gli stessi isolani per il ritorno della prima fase della Coppa Lazio.

Il tabellino

ACUL CECCANO OMNIA-HERMES GIULIANO DI ROMA 3-1

Acul Ceccano Omnia Del Zio, Celli, Compagnone, Torri (1’ st Barra), Quattrociocchi, Fanella, Quatrana, Di Folco, Adamo, Cataldi (44’ st Patella), Grossi (25’ st De Lellis). A disposizione: Oresti, Lanni, Ciotoli, Grecco, Di Mario. Allenatore: Guatieri

Hermes Giuliano di Roma Stellati, Consalvo, Pernarella, Traversa, Bracciale, Fasani, Sciacca, Gurgui, Verdone, Alla, Marcucci (27’ st Cipriani). A disposizione: Pietropaoli, Di Girolamo, Bartolomeo, Sacchetti, Perciballi, Dironza, Ceresi. Allenatore: Reggio

Arbitro: Stefano Paolozzi di Cassino.

Reti: 26’ pt Gurgui (H), 43’ pt Cataldi rig. (A), 39’ st Di Folco (A), 45’+5’ st Adamo rig. (A).

Note – Ammoniti: Di Folco, Grossi (A); Fasani, Alla, Verdone (H). Espulsi al 45’+3’ st Consalvo (H), per doppia ammonizione, e Bracciale (H), per proteste.

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