Con l’inaugurazione del murale di comunità, Arnara ha concluso un percorso intenso di eventi che, tra agosto e settembre, ha saputo unire cultura, arte, musica, volontariato e partecipazione civica. La manifestazione “Due Giorni all’Ombra del Castello”, svoltasi l’8 e 9 agosto, ha riportato la vita collettiva nel cuore del borgo con giochi, incontri letterari, concerti e momenti di condivisione, raccogliendo una grande partecipazione da parte di cittadini e visitatori.
Il filo conduttore di queste iniziative è stato il desiderio di riscoprire l’identità del paese, rafforzare i legami sociali e immaginare insieme nuove prospettive di comunità. Questo percorso ha trovato la sua massima espressione con l’inaugurazione del murale, avvenuta il 15 settembre, fortemente voluto da NovArnara e realizzato dal collettivo artistico Ammuri Liberi – Città a Colori.
L’opera denominata “Rifugio di pace”, dedicata al tema universale della pace, si offre come simbolo di unità, speranza e memoria condivisa.
“La pace va costruita ogni giorno”
Durante la cerimonia inaugurale, il Vice Sindaco di Arnara Diego Cecconi, fondatore e Presidente Onorario di NovArnara, ha dichiarato: “Questo murale non è solo un’opera artistica, ma un segno che racconta la volontà di Arnara di credere nella forza della partecipazione e nel valore della pace. La pace va costruita giorno dopo giorno, va conquistata con gesti concreti e va custodita con l’impegno di tutti, perché non è mai un punto di arrivo ma un cammino condiviso. Per me la pace si manifesta attraverso tre fasi principali: la conquista, il mantenimento e la memoria. Spero che quest’opera possa essere da stimolo per una quotidiana evoluzione di queste fasi”.
Cecconi ha inoltre tenuto a “ringraziare di cuore tutte le persone e le realtà che hanno reso possibile questo percorso. In primo luogo il Sindaco Massimo Fiori e tutta l’amministrazione comunale, il consigliere comunale con delega alla scuola Andrea Picarazzi, la dirigente scolastica professoressa Augusta Colandrea, la presidente di NovArnara Eleonora Lisi, la segretaria Sara Fiori e tutti i membri dell’associazione. Un grazie speciale va anche a quanti hanno partecipato agli eventi estivi e all’inaugurazione del murale, dimostrando quanto la nostra comunità sappia essere viva, coesa e creativa”.
Gli eventi hanno visto la partecipazione attiva di istituzioni, associazioni e cittadini, a conferma di un progetto corale che ha unito energie e visioni diverse. Con questo murale Arnara scrive una nuova pagina della propria storia, affidando all’arte il compito di custodire la memoria e ispirare un futuro di pace.