Frosinone – Un doloroso silenzio ha avvolto le navate della chiesa del Sacro Cuore dove nel pomeriggio sono stati celebrati i funerali di Sara Palmiero e Rossella Boi. Mamma e figlia, 78 e 47 anni, morte lo stesso giorno, a distanza di poche ore l’una dall’altra. Unite da un tragico destino e unite nel giorno più triste, quello nel quale tutti coloro che le hanno amate hanno dovuto salutarle per l’ultima volta.

Decine e decine di persone hanno atteso l’arrivo dei feretri. Fuori dalla chiesa palloncini bianchi. I volti rigati dalle lacrime, ancora increduli. Difficile accettare, trovare un perché. Sara e Rossella erano ricoverate allo Spaziani di Frosinone. La mamma già da qualche giorno, la figlia era arrivata il 6 gennaio a seguito di un malore. La mattina del 7 il decesso di Rossella Boi. Solo qualche ora dopo, nel pomeriggio, Sara Palmiero ha seguito la sua mamma.
La notizia ha fatto subito il giro del capoluogo dove la 47enne era molto conosciuta per il suo lavoro di commessa in un noto negozio della città e per il suo passato da arbitro della Sezione AIA di Frosinone. Centinaia i messaggi di cordoglio sui social.
Oggi il giorno del doloroso addio. Le bare di Sara e della sua mamma sono uscite dalla chiesa dopo il rito funebre. Intorno solo tanto dolore. In cielo i palloncini candidi. Qualcuno ha scritto: “Ora sarete insieme per sempre”. Una consolazione troppo flebile per chi invece, per sempre, dovrà fare i conti con la loro assenza.