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Serie D – Cassino, altra sconfitta e crisi profonda: la Palmese passa 2-1 al “Salveti”

Girone G - Gli azzurri restano fermi a 4 punti, in piena zona playout e a 3 lunghezze dalla salvezza diretta

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Serie D – Ancora un passo falso per il Cassino, che al “Salveti” cade 1-2 contro la Palmese nello scontro diretto della settima giornata del girone G, aggravando una crisi che sembra non avere fine. Gli azzurri restano fermi a 4 punti, in piena zona playout e a tre lunghezze dalla salvezza diretta.

La partita si è mantenuta in equilibrio per tutto il primo tempo, ma nella ripresa gli ospiti hanno trovato il vantaggio al 54’ con Galesio, ex della gara. Al 77’ è arrivato anche il raddoppio firmato D’Angelo, che ha di fatto chiuso i conti. Solo nel recupero, al 95’, Sorrentino è riuscito ad accorciare le distanze, ma il tempo per completare la rimonta era ormai terminato.

Domenica prossima il Cassino sarà atteso da una sfida molto complicata sul campo dell’Albalonga, terza forza del campionato, a tre punti dalla coppia di testa formata da Scafatese e Trastevere.

Le dichiarazioni

Al termine della gara, mister Urbano ha commentato con amarezza il momento difficile della squadra:

«È un periodo complicato, la quinta sconfitta in sette partite pesa. Giochiamo, reggiamo il campo, ma sbagliamo nei momenti decisivi: negli ultimi sedici metri e nella nostra area di rigore commettiamo errori che ci costano cari. Gli episodi fanno la differenza e noi non riusciamo a leggerli con la giusta freddezza».

Il tecnico ha poi aggiunto:

«Il campo e la classifica parlano chiaro, ma l’unica cosa da fare è rimettersi subito al lavoro. Da martedì ripartiremo per cercare di correggere gli errori e vedere se qualcosa potrà cambiare. È un trend negativo e bisogna intervenire sia sul lavoro quotidiano sia sull’organico: stiamo valutando alcune soluzioni di mercato, ma non è semplice».

Sul piano tecnico, l’analisi è lucida:

«Ci manca un po’ di qualità, soprattutto in mezzo al campo, dove non abbiamo un vero play. Stiamo adattando i giocatori a disposizione. C’è anche un problema di condizione fisica, i ragazzi finiscono le partite sempre in riserva. E poi le assenze: la difesa ha giocato al completo solo in due gare su otto, questo ci penalizza molto».

Nonostante tutto, il mister guarda avanti con determinazione:

«C’è rammarico, ma non abbasseremo mai la testa. Da martedì si torna a lavorare per uscire da questa situazione il prima possibile».

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