Home Cronaca Sora – Zona stazione di nuovo al buio, pubblica illuminazione fuori uso....

Sora – Zona stazione di nuovo al buio, pubblica illuminazione fuori uso. Danneggiati alcuni cavi

Residenti esasperati: «Così aumenta l’insicurezza in una zona già a rischio». Il Comune si è prontamente attivato

Immagine di repertorio
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Sora – Ci risiamo. Nella serata di ieri i residenti di parte di viale Regina Elena e di tutta via Marcello Lucarelli, fino all’incrocio con via Don Filippo Annessi, si sono ritrovati nuovamente alle prese con la pubblica illuminazione fuori servizio. Interi tratti della zona sono rimasti al buio, con conseguenti proteste da parte di cittadini e commercianti.

Nella mattinata di oggi abbiamo contattato il Comune di Sora. Il responsabile, Franco De Gasperis, ha spiegato che l’amministrazione si è attivata già dal tardo pomeriggio di ieri, quando è stato segnalato il guasto. «Il problema – ha chiarito – non dipende da un disservizio comunale, ma dai lavori di scavo lungo via Regina Elena. È probabile che le ditte impegnate abbiano tranciato o danneggiato dei cavi, provocando così l’interruzione dell’illuminazione».

Al momento non è ancora chiara l’entità del danno. Sono in corso gli interventi dei tecnici incaricati, ma non è garantito un ripristino già nella giornata odierna. «Stanno lavorando per ridurre al minimo i tempi di intervento», assicurano dal Comune.

Il punto, però, resta un altro: non è la prima volta che accade. Già nei mesi scorsi, gli stessi tratti di via Regina Elena e via Marcello Lucarelli erano rimasti al buio anche per più giorni. Una situazione che, sul fronte della sicurezza, non tranquillizza affatto residenti e commercianti, soprattutto considerando che l’area si trova a ridosso della stazione ferroviaria ed è stata più volte teatro di episodi vandalici, furti e altre criticità.

C’è poi la questione telecamere: a luglio scorso i residenti avevano consegnato in Comune una petizione per chiederne l’installazione. Il sindaco aveva garantito che sarebbero state posizionate entro l’autunno. Una promessa che i cittadini ora si aspettano venga mantenuta, mentre continuano a convivere con disagi e una percezione di sicurezza sempre più fragile.

- Pubblicità -
Exit mobile version