Le indagini condotte dai Carabinieri della Stazione locale hanno portato alla denuncia in stato di libertà di un uomo e una donna, entrambi residenti a Catania, che avrebbero messo in piedi un vero sistema di truffe online ai danni di numerosi utenti. I due, lui di origini siciliane e lei africane, utilizzavano i social network – in particolare Facebook – per adescare potenziali “clienti” e raggirarli con offerte assicurative inesistenti.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la coppia era riuscita a trarre in inganno più persone, accumulando un discreto bottino grazie a polizze vendute a prezzi estremamente vantaggiosi, ma che in realtà non entravano mai in copertura. Attraverso abili stratagemmi, riuscivano infatti a conquistare la fiducia delle vittime, convincendole di aver stipulato assicurazioni del tutto regolari.
A far scattare l’allarme è stata la denuncia di una donna originaria di Veroli. Insospettita dall’importo troppo basso richiesto per la polizza, ha segnalato l’accaduto ai Carabinieri. Da lì sono partite accurate verifiche che hanno consentito ai militari di risalire ai due presunti truffatori e ricostruire l’intero meccanismo fraudolento.
L’Arma coglie l’occasione per ricordare l’importanza di prestare la massima attenzione alle offerte sospette, soprattutto online o al telefono. Per evitare raggiri – come le truffe del finto “nipote”, del “maresciallo” o quelle via web – è fondamentale contattare immediatamente la Stazione dei Carabinieri o chiamare il 112, numero unico europeo per le emergenze. In caso di dubbi, è sempre utile chiedere aiuto a un familiare, un amico o un vicino di casa e segnalare qualsiasi richiesta di denaro sospetta, così da consentire interventi tempestivi ed evitare ulteriori vittime.
