Per chi cerca un’alternativa al turismo di massa, ad agosto la Ciociaria offre una rete di borghi affascinanti dove il tempo sembra rallentare. Paesi abbarbicati sulle colline, strade lastricate, antiche mura, sapori autentici. Ecco cinque borghi da visitare per vivere l’estate con occhi diversi.
Castro dei Volsci – Il balcone sulla Valle del Sacco
Considerato uno dei borghi più belli del Lazio, offre un centro storico perfettamente conservato, panorami mozzafiato e la famosa statua della Mamma Ciociara, simbolo universale della sofferenza e della forza. Da non perdere la passeggiata tra le torri medievali e i sapori della tradizione contadina.

Arpino – La città di Cicerone
Un tuffo nell’antichità tra acropoli ciclopica, mura megalitiche e arte barocca. Arpino è uno scrigno di storia e cultura, con il fascino del quartiere di Civita Falconara e la maestosità dell’arco a sesto acuto. Perfetto per un weekend tra letteratura, archeologia e gastronomia.
San Donato Val di Comino – Tra montagne e silenzio
Inserito nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, è un angolo di pace circondato dai monti. Ideale per escursioni, picnic e relax, San Donato conserva un’anima autentica, fatta di accoglienza semplice, pietre vive e prodotti caseari d’eccellenza.
Vico nel Lazio – Il paese delle torri
Un borgo fortificato con 25 torri ancora visibili e una cinta muraria praticamente intatta. Camminare tra le sue viuzze è un’esperienza unica, tra storia e mistero. A pochi passi, le Grotte di Collepardo e la Certosa di Trisulti.
Veroli – Arte, fede e panorami infiniti
Dall’Abbazia di Casamari alla Scala Santa, Veroli unisce spiritualità e bellezza architettonica. Il centro storico si sviluppa tra vicoli eleganti e scorci panoramici sulla valle. Le serate d’agosto si accendono con rassegne musicali e appuntamenti culturali.