Ceccano Costituzione delle commissioni consiliari, Ginevra Bianchini, consigliere comunale capogruppo di Fratelli d’Italia, interviene nuovamente sulla questione e annuncia: “Nel corso della conferenza dei capigruppo svoltasi venerdì mattina a Ceccano, è stata stabilita la data del prossimo consiglio comunale. All’ordine del giorno figurano punti di grande rilievo, tra cui l’assestamento di bilancio, le linee programmatiche di mandato e, soltanto ora, la costituzione delle commissioni consiliari. Già da giorni avevamo segnalato l’urgenza di istituire per tempo le commissioni, che rappresentano uno strumento fondamentale per garantire l’analisi e il confronto tra i consiglieri prima che gli atti approdino in aula. Questa occasione è stata colpevolmente mancata”.
“Gestione approssimativa”
Poi Bianchini aggiunge: “Si arriverà così a discutere provvedimenti rilevanti senza che ci sia stato alcun esame preliminare, né un coinvolgimento effettivo delle forze consiliari. Un errore di metodo che dimostra una gestione approssimativa e una scarsa attenzione per il ruolo del Consiglio comunale, che dovrebbe essere pienamente rispettato nei suoi tempi e nelle sue funzioni.
A giustificazione del ritardo, si è fatto riferimento all’insediamento del nuovo Segretario Generale, avvenuto solo il 14 luglio. Riteniamo questa spiegazione poco credibile: la presenza del Vice Segretario Comunale avrebbe tranquillamente consentito di avviare il procedimento anche prima, se ci fosse stata la volontà politica. Si è detto anche che, con ulteriori ritardi, si sarebbe finiti nella settimana di Ferragosto. Ma le ferie non possono mai diventare una priorità rispetto ai doveri istituzionali. Quando si è chiamati ad amministrare, il senso di responsabilità deve venire prima di tutto il resto. Quello che emerge è un metodo frettoloso, non condiviso e poco rispettoso delle istituzioni, che rischia di compromettere la qualità dell’azione amministrativa.
I nostri gruppi – Fratelli d’Italia, Grande Ceccano e Ugo di Pofi Sindaco – parteciperanno comunque ai lavori consiliari, ma non si può non notare come questa scelta si ponga in evidente contraddizione con quei principi di trasparenza e partecipazione che, con particolare enfasi, questa maggioranza ha scelto di mettere al centro della propria campagna elettorale. Del resto, non si può certo dire che i doveri istituzionali siano opzionali, ma quando qualcuno li eleva a bandiera, ci si aspetta un minimo di rigore in più”. – Conclude la consigliera comunale capogruppo di Fratelli d’Italia Ceccano.