Nuovo allarme truffe in provincia. Nella tarda mattinata di sabato 23 agosto, intorno alle ore 12, una donna anziana residente a Frosinone ha ricevuto una telefonata sospetta sul numero fisso di casa. Dall’altro capo del filo un uomo, presentatosi come carabiniere, l’ha invitata a recarsi in caserma insieme al marito nel pomeriggio, sostenendo che l’uomo fosse sospettato di un tentativo di furto.
Il sedicente militare ha inoltre rivolto alcune domande circa l’auto utilizzata dal coniuge. La donna, insospettita dalla conversazione e dal tono ingannevole della chiamata, ha replicato che prima avrebbe avvertito il proprio avvocato e poi, eventualmente, si sarebbe presentata in caserma. A quel punto l’interlocutore ha riagganciato bruscamente.
Non si tratta di un episodio isolato: nella stessa giornata, infatti, altri cittadini hanno ricevuto telefonate simili. Segnalazioni sono arrivate anche da Ceccano, dove i Carabinieri hanno già messo in guardia la popolazione invitando alla massima prudenza e a verificare sempre l’identità di chi si qualifica come appartenente alle Forze dell’Ordine. – LEGGI QUI.
Le raccomandazioni restano le stesse: non fornire mai informazioni personali o patrimoniali per telefono, non aprire la porta a sconosciuti e, in caso di dubbio, contattare immediatamente il 112.