ieri mattina, durante un ordinario controllo all’interno di una delle sezioni detentive della Casa Circondariale di Frosinone, la Polizia Penitenziaria ha portato a termine un’importante operazione a tutela dell’ordine e della sicurezza. Gli agenti hanno infatti rinvenuto 22 panetti di hashish, per un peso complessivo di 2,2 chilogrammi, accuratamente confezionati e nascosti all’interno dell’istituto.
Il ritrovamento rappresenta un risultato di rilievo nel contrasto all’introduzione e all’uso di sostanze stupefacenti all’interno del carcere, fenomeno che mette a rischio non solo la sicurezza dell’istituto ma anche l’incolumità del personale e dei detenuti. L’operazione, frutto di un’attività investigativa meticolosa e di un costante controllo del territorio interno, testimonia la professionalità e la dedizione del corpo di Polizia Penitenziaria di Frosinone, che continua a operare nonostante le note carenze di organico.
Nei prossimi giorni, l’istituto sarà interessato da un incremento del personale, con l’arrivo di 25 nuove unità maschili e 6 femminili nel ruolo agenti, rinforzo che contribuirà a migliorare ulteriormente le condizioni di lavoro e la gestione della sicurezza interna.
Il commento di Massimo Costantino (Segretario Generale Fns Cisl Lazio)
«Si tratta di un risultato straordinario – ha dichiarato Massimo Costantino – che conferma l’efficienza e l’impegno quotidiano della Polizia Penitenziaria, sempre pronta a garantire la legalità anche in condizioni difficili. Il ritrovamento dei 22 panetti di hashish dimostra quanto sia fondamentale il controllo costante e il senso del dovere di questi uomini e donne, che operano con professionalità e spirito di sacrificio. A loro va il nostro plauso e la nostra gratitudine. Speriamo che questo episodio sia di esempio e di stimolo per continuare a contrastare con determinazione ogni forma di illegalità all’interno delle carceri».