“Da nord a sud meno disoccupazione, meno precariato, più lavoro: l’Italia che vogliamo!”. È questo lo slogan del Primo Maggio 2025 che, la Confederazione UGL, ha scelto di celebrare quest’anno a Frosinone.
La manifestazione, che accoglierà dirigenti, iscritti, simpatizzanti e persone provenienti da ogni parte d’Italia, si terrà presso il Parco Matusa, dove sono previsti gli interventi di autorità politiche e istituzionali.
La città capoluogo del frusinate è stata scelta perché rappresenta un territorio ad alta intensità manifatturiera, terziaria e agricola, e può contare su una UTL strutturata, numerosa e ben consolidata.
Quest’anno, il Primo Maggio Confederale assume un significato ancor più profondo, perché l’UGL sta celebrando i suoi 75 anni di attività, un traguardo importante per un sindacato, ma anche un punto di partenza, uno spartiacque tra ciò che è stato e gli obiettivi da centrare, per il presente e il futuro del mondo del lavoro italiano.
Una storia lunghissima che può essere ben sintetizzata dallo slogan impresso sul francobollo celebrativo che Poste Italiane ha emesso lo scorso 24 marzo 2025 con un annullo speciale e che recita: “dal 1950, il sindacato sempre dalla stessa parte. Dalla parte dei lavoratori, dei pensionati, dalla parte dei giovani di più fragili, dalla parte di che crede che la nostra Nazione meriti di più”.