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Sin Valle del Sacco, Fare Verde: “No agli impianti fotovoltaici a terra sui terreni non inquinati”

L'associazione ambientalista: "Il suolo destinato a ospitare un imponente impianto nel comune di Supino è risultato non inquinato"

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“Nel cuore del Sito SIN Bacino Idrico Valle del Sacco, l’associazione Fare Verde Provincia di Frosinone APS continua a vigilare sulla tutela del suolo, opponendosi alla costruzione indiscriminata di impianti fotovoltaici a terra in aree potenzialmente inquinate. La recente richiesta di accesso agli atti all’ARPA Lazio – Sezione di Frosinone ha portato a una rivelazione sorprendente: il suolo destinato a ospitare un imponente impianto nel comune di Supino è risultato non inquinato, secondo i risultati delle analisi chimiche eseguite”. – Questo quanto si legge in una nota di Fare Verde Provincia di Frosinone APS

“Durante l’incontro del 21 maggio scorso, che ha visto anche la partecipazione del Comitato Civico L’Avamposto Valle del Sacco, è stata confermata la conformità di tutti i campioni analizzati alle Concentrazioni Soglia di Contaminazione (CSC) di riferimento, aprendo la strada a una possibile riflessione sull’utilizzo futuro del terreno. La domanda che ora si pone è se il Comune debba restituire quest’area all’agricoltura, evitando la costruzione di un impianto fotovoltaico a terra. – Proseguono dall’associazione ambientalista.

L’associazione Fare Verde sottolinea di non essere contraria alla produzione di energia solare, a patto di promuovere soluzioni sostenibili, come gli impianti agrivoltaici, che consentono la coesistenza tra agricoltura ed energia rinnovabile. Questi sistemi sono progettati per integrarsi con le attività agricole, grazie a strutture elevate e moduli fotovoltaici orientabili, senza compromettere la coltivazione dei terreni o l’allevamento. Inoltre, l’associazione invita a considerare l’utilizzo delle coperture di edifici e capannoni, un’opzione ancora ampiamente disponibile nel territorio di Supino. La questione ora passa nelle mani delle amministrazioni locali, chiamate a decidere il futuro di un’area strategica per l’ambiente e la comunità”. – Concludono da Fare Verde Provincia di Frosinone APS.

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