Frosinone, la vittoria al Mapei riaccende la speranza: in vista della Salernitana è già febbre playout

Serie B - Il Frosinone Calcio si trova a un bivio cruciale della stagione 2024-2025: lunedì 19 e lunedì 26 la doppia sfida con i campani

Serie B – Il Frosinone Calcio si trova a un bivio cruciale della stagione 2024-2025. Dopo una retrocessione amara dalla Serie A, la squadra ciociara ha vissuto un’annata turbolenta in cadetteria, culminata con la qualificazione ai playout grazie a una vittoria fondamentale contro il Sassuolo.

Un campionato travagliato

La stagione del Frosinone è iniziata con buone aspettative, ma si è presto trasformata in un percorso accidentato. Dopo l’addio di Eusebio Di Francesco, la panchina è stata affidata a Vincenzo Vivarini, il cui mandato è terminato prematuramente a causa di risultati deludenti. Successivamente, Leandro Greco ha preso le redini della squadra, ma anche lui è stato esonerato a febbraio, lasciando il posto a Paolo Bianco.

La vittoria contro il Sassuolo: un barlume di speranza

Nell’ultima giornata della regular season, il Frosinone ha ottenuto una vittoria fondamentale in casa del Sassuolo – già promosso in A – per 0-1, grazie a un rigore trasformato da Bohinen al 38’ del primo tempo. Nonostante il successo, i ciociari non sono riusciti a evitare i playout a causa della differenza reti sfavorevole rispetto al Brescia. Difatti le rondinelle, nonostante i 43 punti al pari dei giallazzurri, hanno guadagnato la salvezza matematica nella serata di ieri, valida per il recupero della 34esima giornata.

Analisi tecnica

La vittoria contro il Sassuolo ha evidenziato alcuni punti di forza della squadra allenata da Paolo Bianco. Tra i protagonisti della gara spicca senza dubbio il portiere Cerofolini, decisivo nel finale con una parata che ha blindato il risultato e garantito al Frosinone una posizione di vantaggio nei playout. In difesa, Lucioni ha dimostrato ancora una volta la sua leadership, guidando il reparto con sicurezza e neutralizzando l’attaccante avversario Moro. Prestazione sufficiente anche per Monterisi, nonostante un’ammonizione evitabile, e per Bettella, che ha saputo reggere l’urto sul centrosinistra. Solida anche la prestazione di J. Oyono sulla fascia destra, mentre A. Oyono si è distinto sulla sinistra per il dinamismo e per aver procurato il rigore decisivo.

A centrocampo, Bohinen ha incarnato il cuore pulsante della squadra, non solo per il rigore segnato ma anche per la lucidità nella gestione del pallone. Accanto a lui, Kone ha svolto un lavoro più di impostazione che di inserimento, risultando comunque efficace. Meno brillante invece Vural, colpevole di aver sprecato una grande occasione per il raddoppio, errore che poteva costare caro nel finale.

In attacco, Partipilo si è mosso bene lungo il fronte offensivo, creando qualche grattacapo alla difesa avversaria. Meno incisivo l’ingresso di Kvernadze, apparso fuori dal contesto della partita. Ambrosino ha mostrato buona volontà e intraprendenza, anche se non è riuscito a incidere concretamente. L’allenatore Paolo Bianco ha optato per un cambio di modulo, puntando su una maggiore solidità difensiva grazie al ritorno di Lucioni e alla capacità di gestire i momenti cruciali del match. Una scelta che ha pagato, pur con qualche brivido nel finale.

Verso i playout: la sfida decisiva contro la Salernitana

Il Frosinone si prepara ora ad affrontare la Salernitana nei playout, ultima possibilità per mantenere la categoria. La doppia sfida, in programma il 19 e 26 maggio, rappresenta un banco di prova decisivo per i giallazzurri, che dovranno far tesoro della buona guardia mostrata contro il Sassuolo e sfruttare meglio le occasioni sotto porta. La determinazione mostrata nel match contro i neroverdi sarà fondamentale per affrontare con coraggio e consapevolezza un avversario altrettanto affamato di salvezza. Il futuro della squadra passa da qui: il Frosinone ha ancora una chance, ma serviranno testa, cuore e qualità per garantirsi la permanenza in Serie B.

- Pubblicità -
Cristina Lucarelli
Cristina Lucarelli
Cristina Lucarelli, giornalista pubblicista, specializzata in sport ma con una passione anche per musica, cinema, teatro ed arti. Ha collaborato per diversi anni con il quotidiano Ciociaria Oggi, sia per l'edizione cartacea che per il web nonché con il magazine di arti sceniche www.scenecontemporanee.it. Ha lavorato anche come speaker prima per Nuova Rete e poi per Radio Day, e presentatrice di eventi. Ha altresì curato gli uffici stampa della Argos Volley in serie A1 e A2 e del Sora Calcio.

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

La geografia della serie B 2025/26: il Nord domina la scena, per il centro solo Frosinone e altri 2 club

Il meridione si difende bene e può contare sulla presenza di 6 squadre. Le regioni più rappresentate sono Liguria ed Emilia-Romagna

Massimiliano Alvini, chi è il nuovo tecnico del Frosinone: il 7 luglio la presentazione

Il nuovo tecnico sarà presentato ufficialmente ai media il prossimo lunedì 7 luglio alle 15.30, quando terrà la sua prima conferenza

Frosinone, vicinissimo l’arrivo di Alen Sherri: i dettagli dell’operazione

Per Sherri si tratterebbe di una svolta importante nella carriera, dopo un periodo in cui ha trovato poco spazio in Sardegna

Frosinone, occhi su Antonio Raimondo: c’è da battere la concorrenza di Spezia e Carrarese

Serie B - La società è al lavoro per rinforzare il reparto offensivo in vista del prossimo campionato e del modulo preferito da Alvini

Il Frosinone punta sulla ‘linea verde’, rinnovati i contratti di Cichella e Cichero

I due continueranno così il loro percorso in giallazzurro, con l’obiettivo di ritagliarsi sempre più spazio nelle dinamiche dei ‘grandi’

Frosinone, Doronzo presenta il Ds Castagnini: “L’allenatore è Alvini. Sarà lui il valore aggiunto”

Serie B - Con la conferenza stampa odierna del Dg Doronzo si inaugura ufficialmente una nuova fase per il Frosinone Calcio
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -