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Cade con la bicicletta e batte la testa, 13enne ricoverato al Gemelli: lo sfogo del papà

Una passeggiata che poteva finire in tragedia. Stando al racconto del padre, il ragazzo sarebbe caduto per via del manto stradale dissestato

Una delle immagini diffuse dal padre del ragazzino per testimoniare la condizione della strada
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Sora- Cade con la bicicletta, batte la testa e finisce in ospedale. Il brutto incidente, avvenuto in zona Valcomperta, è costato ad un ragazzino di 13 anni una frattura al cranio con ematoma. Il giovane era uscito in sella alla sua bici per una passeggiata vicino casa che ha rischiato di finire in tragedia. Dopo il volo è ricaduto sull’asfalto battendo violentemente la testa. Immediata la chiamata al 118. I sanitari giunti sul posto hanno trasportato il 13enne al SS Trinità di Sora ma, vista la delicatezza del caso, poco dopo è stato disposto il suo trasferimento al Policlinico Gemelli di Roma.

Lo sfogo del papà

Nelle scorse ore, una volta avuta la notizia che suo figlio fosse fuori pericolo e in fase di ripresa, il papà del ragazzo si è lasciato andare ad un duro sfogo sui social. Stando al suo racconto, infatti, la caduta sarebbe dovuta al manto stradale dissestato della zona. “Buonasera a tutti, io vivo in questa zona, via Valcomperta e grazie alle manutenzioni, ieri mio figlio di 13 anni è caduto con la bici a causa del manto stradale, facendo un bel volo e procurandosi una frattura al cranio con ematoma. Dopo i primi soccorsi all’ospedale di Sora, è stato trasferito ai Gemelli di Roma. Sarò costretto a sporgere denuncia perché non si può vivere in queste condizioni, visto che è molto pericoloso sia per i grandi che per i bambini! Non sono liberi di fare una passeggiata non è giusto”. – Ha scritto l’uomo.

Quella di via Valcomperta è una situazione ormai nota da tempo, le strade sono piene di buche, invase dalla vegetazione e spesso restano al buio nelle ore serali. Forse sarebbe il caso di intervenire prima che si verifichino incidenti dall’epilogo peggiore.

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