Recensioni - Un libro a settimana
‘Non è un paese per vecchi’…e neppure un libro per tutti: la perla bella e spietata di McCarthy
La recensione del romanzo datato 2005 e da cui Joel e Ethan Coen hanno tratto un omonimo, meraviglioso film
‘Drive-in. La trilogia’, tra cannibalismo e mostri pop: ecco a voi il capolavoro horror di Lansdale
La recensione de 'La Trilogia del Drive-in' di Joe R. Lansdale. Il primo volume risale al 1988, il secondo al 1989, il terzo è del 2005
‘Il sicario che non voleva uccidere’: Kōtarō firma il giallo che non ti aspetti, tra pathos e ironia
La recensione del romanzo che conclude 'la leggendaria Trilogia dei Killer' del celebre autore giapponese di crime
Il silenzio degli innocenti, Harris consacra il cannibale più famoso di sempre: Hannibal Lecter
La recensione del romanzo datato 1988 da cui è tratto l'omonimo film con protagonisti Anthony Hopkins e Jodie Foster
‘Il talento di Mr. Ripley’: il ‘one man show’ di uno spietato e lucidamente folle camaleonte
La recensione del romanzo datato 1955 di Patricia Highsmith. Famosa anche la trasposizione cinematografica con Matt Damon
‘Branchie’, lo spassoso delirio onirico di un giovane Ammaniti: un esordio molto pulp!
La recensione del primo romanzo dell'irriverente autore italiano, 'Premio Strega' nel 2007 per 'Come Dio comanda'
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‘Il grande nulla’, il giallo hard boiled firmato dal maestro del noir James Ellroy
La recensione del romanzo poliziesco, a forti tinte nere, pubblicato nel 1988 dal noto e apprezzato autore statunitense
Carrie, quando lo ‘sguardo di Satana’ è pronto a vendicarsi: lo straordinario esordio di King
La recensione del romanzo di esordio (1974) del 'maestro dell'horror' Stephen King, scritto quando aveva 27 anni
“Uccidi i tuoi amici”, l’esordio col botto di John Niven: un romanzo cattivo e divertentissimo
La recensione del libro che ha fatto letteralmente a pezzi la scena musicale degli anni '90 con ineguagliabile ferocia
‘Pulp. Una storia del XX secolo’ : il tragico e surreale testamento di Charles Bukowski
La recensione dell'ultimo libro del maestro del 'realismo sporco'. Il lascito nel suo personalissimo stile, sempre paradossale, senza filtri