Frosinone-Salernitana 3-0, perentorio successo ciociaro: il Leone continua a sognare

Serie A - Destino opposto per la Salernitana retrocessa in virtù di questo risultato. Tifosi ciociari in festa

Serie A – Vittoria importantissima per il Frosinone che, tra le mura amiche della ‘Psc Arena’ torna finalmente al successo, quel successo che mancava dallo scorso 21 gennaio dopo il 3-1 sul Cagliari. Un perentorio 3-0 sulla Salernitana per continuare a sognare, per continuare a difendere la categoria. Sentenza invece opposta per gli ospiti che con questa sconfitta scendono in serie B matematicamente. Questa è la prima volta che i ciociari si aggiudicano un match di massima categoria con 3 reti di scarto. I tifosi giallazzurri sono in festa mentre è vuoto il settore ospiti a cui è stata negata la trasferta per motivi di ordine pubblico.

Il primo tempo

Il Frosinone si propone subito in avanti e al 5’ c’è l’occasione d’oro per Soulè che supera i difensori e mira alla sinistra del portiere. Costil si rifugia in corner. I locali passano in vantaggio al 10’ grazie al rigore calciato in maniera impeccabile da Soulè. Penalty che l’arbitro aveva assegnato dopo la trattenuta di Sambia ai danni di Valeri in area. Frosinone ancora pericoloso su calcio d’angolo, spazza un difensore. Il raddoppio giallazzurro arriva al 26’: Brescianini finalizza una bella azione corale capitalizzando l’assist di Valeri infilando il 2-0 sul secondo palo. Frosinone ancora pericoloso su calcio d’angolo, spazza un difensore. Il raddoppio giallazzurro arriva al 26’: Brescianini finalizza una bella azione corale capitalizzando l’assist di Valeri infilando il 2-0 sul secondo palo. 2’ più tardi la Salernitana prova a farsi vedere in avanti. Coulibaly tenta il colpo di testa, ma manca il pallone. Poco dopo la mezz’ora è Okoli, liberatosi della marcatura, a provare l’incornata, la sfera termina tra le braccia del portiere. Al 39’ Vignato prova ad accorciare le distanze ma il suo gol viene annullato per fuorigioco. Quasi allo scadere punizione per i granata, Sambia centra la barriera, Coulibaly raccoglie la palla vagante ma non calcia benissimo e non riesce ad impensierire Turati. Il direttore di gara assegna 2’ di recupero. Le squadre vanno negli spogliatoi con il risultato invariato.

Il secondo tempo

Al rientro in campo, il Frosinone torna con Cerofolini tra i pali a sostituire Turati che sembrerebbe si sia procurato un taglio ad una mano su un intervento nella prima frazione di gioco. La Salernitana cerca di tenere botta e va all’attacco con Bradaric che trova la bandierina. Gli ospiti vanno nuovamente in porta ma anche questa volta non sarà 2-1 per via di una fallo. I padroni di casa continuano invece a palleggiare come sanno fare per amministrare i giochi. Al 58’ ci riprova Bradaric ma un monumentale Okoli sventa l’occasione. Possono ripartire i ciociari con il contropiede di Cheddira. Fazio mette una bella pezza chiudendo sul primo palo l’invettiva di Soulè lanciato da Valeri. Al 64’ Cheddira prova la conclusione da fuori, ma la sfera termina ben oltre il palo alla destra di Costil. Chance per gli avversari 10’ più tardi con Gomis che aggancia un passaggio e conclude di potenza, pallone di un soffio fuori. Il Leone nell’ultimo scampolo di gara molla qualche centimetro e rischia qualcosa in più. Chukwubuikem attacca il primo palo ma Cerofolini si salva in qualche modo. Chiude definitivamente i giochi Zortea che cala il tris con un missile alla destra di Costil all’85’. Il 3-0 mette fine all’avventura granata in serie A, ora condannata ufficialmente e aritmeticamente alla cadetteria. L’arbitro concede 3’ di extra time. Al termine del recupero il risultato non cambia: il Frosinone vince 3-0 e sale a quota 31 lunghezze. E ora attende i match di domani e domenica: quelli tra Bologna e Udinese, tra Atalanta e Empoli e tra Verona e Lazio avendo proprio agganciato Udinese ed Hellas con il punteggio e superato l’Udinese ora a quota 28 lunghezze.

Il tabellino

FROSINONE (3-4-1-2): Turati (1’ st Cerofolini); Lirola (26’ st Bonifazi), Romagnoli, Okoli (31’ st Monterisi); Zortea, Mazzitelli (41’ st Gelli), Barrenechea, Valeri; Brescianini; Soulé, Cheddira (31’ st Cuni).

A disposizione: Frattali, Marchizza, Baez, Garritano, Ibrahimovic, Reinier, Ghedjemis, Kaio Jorge, Kvernadze, Seck.

Allenatore: Di Francesco.

SALERNITANA (4-4-1-1): Costil; Pierozzi (1’ st Pasalidis), Fazio, Pirola, Bradaric; Sambia (21’ st Sfait), Basic, Coulibaly, Vignato (30’ st Gomis); Tchaouna; Ikwuemesi.

A disposizione: Fiorillo, Salvati, Martegani, Simy, Weissmann, Pellegrino, Zanoli, Manolas, Legowski.

Allenatore: Colantuono.

Arbitro: signor Francesco Fourneau di Roma 1; assistenti Alessio Tolfo di Pordenone e Domenico Fontemurato di Roma2. Quarto Uomo Manuel Volpi di Arezzo; Var Francesco Meraviglia di Pistoia, Avar Daniele Chiffi di Padova.

Marcatore: 10’ pt Soule (r), 25’ pt Brescianini (F), 40’ st Zortea (F).

Note: spettatori totali: 13.728; abbonati: 10.684; biglietti: 3.042 (di cui 2 ospiti); Totale incasso compreso rateo abbonamenti: euro 281.661,57; angoli: 7-3 per il Frosinone; ammoniti: 9’ pt Sambia (S), 36’ pt Pierozzi (S), 40’ pt Zortea (F), 5’ st Mazzitelli (F); recuperi: 2’ pt; 3’ st

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Cristina Lucarelli
Cristina Lucarelli
Cristina Lucarelli, giornalista sportiva con una passione per musica, cinema, teatro ed arti. Ha collaborato per diversi anni con il quotidiano Ciociaria Oggi, sia per l'edizione cartacea che per il web nonché con il magazine di arti sceniche scenecontemporanee.it. Ha lavorato anche come speaker prima per Nuova Rete e poi per Radio Day. Ha altresì curato gli uffici stampa della Argos Volley in serie A1 e A2 e del Sora Calcio.

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