Anche la provincia di Frosinone è stata interessata dalla vasta operazione condotta dalla Polizia di Stato contro lo spaccio di sostanze stupefacenti e i fenomeni di criminalità diffusa. L’attività, sviluppata attraverso una serie di controlli mirati sul territorio, ha prodotto risultati rilevanti sia sul piano repressivo che su quello preventivo.
Nel dettaglio, in ambito provinciale, gli agenti hanno proceduto all’arresto di una persona e alla denuncia in stato di libertà di altre quattro. Complessivamente sono state identificate 391 persone e controllati 224 veicoli. Le perquisizioni eseguite sono state undici, mentre le sanzioni amministrative elevate ammontano a 21. Per quanto riguarda i sequestri, la Polizia ha rinvenuto 51,26 grammi di cocaina e 1.325,31 grammi di cannabinoidi, oltre a bilancini e materiale per il confezionamento delle dosi. Sottoposti a sequestro anche 8.250 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio, e due veicoli.
I numeri su base nazionale
L’operazione si inserisce in un più ampio intervento nazionale ad alto impatto investigativo, coordinato dal Servizio Centrale Operativo e condotto dalle Squadre Mobili presenti su tutto il territorio italiano. Complessivamente sono state identificate 95.164 persone, tra cui 10.848 minorenni, con numerosi soggetti segnalati per l’adozione di eventuali misure di prevenzione. Gli arresti eseguiti sono stati 384, mentre 655 persone sono state denunciate in stato di libertà, prevalentemente per reati legati allo spaccio di droga, ai delitti contro la persona e il patrimonio e al porto illegale di armi.
Imponente anche il bilancio dei sequestri: circa 1.400 chilogrammi di sostanze stupefacenti, tra cui 35 chili di cocaina, 1.370 di cannabinoidi e un chilo di eroina, oltre a 41 armi da fuoco, 80 armi bianche e più di 300mila euro in contanti. Particolare attenzione è stata riservata ai controlli sui cannabis shop, effettuati alla luce del nuovo quadro normativo introdotto dal decreto legge 48/2025, che hanno portato al sequestro di cinque esercizi, all’arresto di tre persone e alla denuncia di numerosi titolari o gestori.
Un’azione capillare che conferma il costante impegno della Polizia di Stato nel contrasto alla criminalità e nella tutela della sicurezza dei cittadini su tutto il territorio nazionale.
