L’estate entra nel vivo con un’ondata di calore che investirà in pieno la provincia di Frosinone a partire da oggi, venerdì 13 giugno. Secondo il bollettino diramato dal Ministero della Salute, per la giornata di oggi è previsto un livello di allerta 2 (bollino arancione), mentre domani si passerà al livello 3 (bollino rosso), il più alto della scala, indicativo di un’emergenza sanitaria legata al caldo.
Le temperature massime sfioreranno i 35-36 gradi, con minime che non scenderanno sotto i 24-25°C, e un livello di rischio crescente per tutta la popolazione, non solo per le fasce più vulnerabili. L’allerta rossa implica infatti la possibilità di effetti negativi anche su persone sane e attive, specialmente se esposte al caldo nelle ore centrali della giornata.
I consigli del Ministero della Salute
• Evitare l’esposizione al sole tra le 11 e le 18 e limitare l’attività fisica nelle ore più calde.
• Restare in ambienti freschi o climatizzati, preferibilmente ventilati naturalmente, bagnandosi spesso con acqua fresca.
• Indossare abiti leggeri e chiari, coprendo la testa con un cappello e proteggendosi con occhiali da sole e crema solare ad alto fattore.
• Bere molta acqua, evitando bevande zuccherate, alcoliche o troppo fredde.
• Seguire un’alimentazione leggera, con frutta, verdura, pasta e pesce, limitando i cibi grassi e piccanti.
• Controllare la corretta conservazione degli alimenti e dei farmaci, in particolare quelli che richiedono basse temperature.
Massima attenzione deve essere prestata alle persone anziane, ai bambini molto piccoli, ai soggetti con patologie croniche e a chi è allettato o non autosufficiente. In caso di necessità, è importante non esitare a contattare il proprio medico o i servizi socio-sanitari.
Attenzione anche in viaggio
Chi si sposterà in auto è invitato a evitare le partenze nelle ore più calde e a non lasciare mai bambini, anziani o persone fragili nell’abitacolo, anche per pochi minuti. È raccomandabile portare con sé scorte d’acqua sufficienti in caso di code o rallentamenti.
Rete di assistenza
Il Ministero ricorda inoltre l’importanza della solidarietà: chi conosce persone anziane o fragili che vivono da sole può offrire un aiuto concreto, anche solo verificando che stiano bene e segnalando eventuali criticità alle autorità competenti.
Il picco del caldo, come detto, è atteso per sabato, ma il rischio potrebbe protrarsi anche nei giorni successivi. Restare aggiornati attraverso il bollettino quotidiano è fondamentale per affrontare in sicurezza questa prima ondata di calore estiva.