Mattarella scioglie le Camere e annuncia le elezioni: ecco quando si torna alle urne

Il capo dello Stato ha firmato il decreto dopo la decisione del presidente del consiglio dei ministri di rassegnare le dimissioni

Si tornerà alle urne tra circa due mesi. Il capo dello Stato Sergio Mattarella ha confermato lo scioglimento delle Camere e ha indetto elezioni anticipate. Gli italiani saranno chiamati a esprimere il proprio voto. Nel corso del Consiglio dei ministri, è stato comunicato ai ministri che si andrà a votare il 25 settembre. Lo riferiscono i ministri presenti alla riunione.

Come ufficialmente comunicato – ha detto il presidente Mattarella – ho firmato il decreto di scioglimento per indire nuove elezioni entro 70 giorni come previsto. Lo scioglimento anticipato del Parlamento è sempre l’ultimo atto“. Il Capo dello Stato ha proseguito: “La situazione politica ha condotto a questa decisione. La discussione il voto e la modalità hanno reso evidente l’assenza di prospettive per una nuova maggioranza. Davanti alle Camere ci sono molti importanti adempimenti da portare a compimento nell’interesse del Paese. A queste esigenze si affianca l’attuazione nei tempi concordati del Pnrr“.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Fauna inselvatichita e interventi di contenimento, dopo le polemiche il commissario straordinario fa chiarezza

Consoli sottolinea che la Regione ha agito nel pieno rispetto della normativa vigente e dei principi etici di tutela del benessere animale

Gualtieri nominato presidente della rete dei sindaci socialisti, Pittiglio si congratula e guarda alle sfide future

"Un segnale forte del ruolo che le città possono e devono avere nel costruire un’Europa più giusta, inclusiva e sostenibile"

Convitto Principe di Piemonte: “Il servizio gestito dall’Inps non è operativo”, LiberAnagni protesta

"Questo ritardo ingiustificato sta provocando un grave disagio sociale ed economico per le decine di famiglie coinvolte e per i lavoratori"

Arce – Mezzo milione di euro per la viabilità, il Comune ottiene un finanziamento regionale

In programma manutenzione diffusa e messa in sicurezza dei tratti stradali più deteriorati del territorio: l'annuncio del sindaco

Consorzio Valle del Liri, il Comitato civico: “Uscita dal perimetro di contribuenza sparita dal colloquio Germani-Righini”

Dopo l'incontro in municipio con l'esponente della giunta Rocca i movimenti contrari alle bollette consortili chiedono conto delle cose dette

Cassinate, per arginare la povertà estrema entro giugno la “stazione di posta”. Terranova: “Risposta concreta”

Partita l'unità di strada di Exodus, primo tassello di un progetto complesso per arginare il dilagare del disagio economico
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -