Quintali di rifiuti sulle sponde del Melfa, i volontari ripuliscono tutto: incivili senza freni

Atina - Grazie alla seconda Giornata Ecologica del Melfa, il letto del fiume è stato ripulito. Ma occorrono misure per contrastare l'abbandono

Si è conclusa con successo la seconda Giornata Ecologica del Melfa ad Atina. Grazie al coordinamento del consigliere Manuel Caira, del Mosca Club Basso Lazio – Scuola di Pesca a Mosca, alla preziosa collaborazione della Fipsas, del Comune di Atina e del Sindaco Pietro Volante che ha da subito favorito l’iniziativa, è stato ripulito il letto del fiume tra il ponte San Giuliano e il Ponte Melfa, rimuovendo quintali di rifiuti, alcuni fortemente inquinanti e persino degli alberi di Natale sintetici. Tutti spazi che restituiamo al nostro fiume Melfa. – Così dall’Amministrazione comunale comunicano l’imponente lavoro svolto nei giorni scorsi per contrastare l’abbandono incontrollato di rifiuti.

Una pratica tanto odiosa quanto comune, quella dell’abbandono di rifiuti, che danneggia l’ecosistema nel quale viviamo. I quintali di rifiuti recuperati sarebbero senza dubbio finiti nel fiume inquinando le acque ed avvelenando gli essere viventi che le popolano ma anche l’uomo. Non si può sempre correre ai ripari con volontari che si mettono all’opera per contrastare gli incivili. Occorrono misure più severe e l’installazione di foto-trappole per identificare gli autori degli scempi ambientali.

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