Nella giornata di oggi, sabato 1 giugno, l’Associazione Culturale “Contrada Collecarino” intende ricordare le vittime dell’eccidio che nel 28 maggio 1944, proprio in località Collecarino, vide perire sotto il fuoco delle truppe tedesche ben dieci residenti, tra cui un giovane e due donne. Il programma della commemorazione prevede alle 18:30 la benedizione e la deposizione di una corona di alloro ai piedi del Monumento dedicato ai Caduti, seguiranno i saluti istituzionali e la consegna delle pergamene ai familiari delle vittime. L’appuntamento si conclude con una conferenza sul doloroso episodio, ad 80 anni dall’eccidio. Interverranno al dibattito Massimo Sera vicesindaco di Arpino, Giuseppe Fortuna presidente del Consiglio Comunale, Giorgio Rea per l’Associazione “Arma Aeronautica”, Massimo Struffi per l’Associazione “Libro di Pietra”, Renato Rea già sindaco di Arpino, presidente del Centro Studi Umanistici “Marco Tullio Cicerone”, Alessandra Maggiani per ANPI delegazione di Frosinone, Angelino Loffredi storico, Aldo Baldaccini studio legale Di Porto. Modera Alessandro Leone, studente di Lettere e Filosofia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. La dr.ssa Tiziana Pellegrini, presidente dell’Associazione Culturale “Contrada Collecarino” invita la cittadinanza a partecipare alla commemorazione.
Domani, domenica 2 giugno, la città di Arpino festeggia la Repubblica Italiana al suo 78esimo “compleanno”. Alle ore 09:45 in piazza Municipio, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose, il parroco don Antonio Di Lorenzo benedirà, come di consueto, la corona di alloro che verrà successivamente deposta sul Monumento dei Caduti in Corso Tulliano, dove si terrà una breve cerimonia istituzionale. Il sindaco Vittorio Sgarbi invita la comunità tutta a prendere parte alla celebrazione.
