Guardia di Finanza Frosinone, cambio al vertice: il col. Boldrini subentra al col. Tripoli

Nel discorso d’insediamento, il Colonnello Boldrini ha assicurato impegno, dedizione, collaborazione costante con le altre istituzioni

Il 16 settembre 2024, presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Frosinone, alla presenza del Comandante Regionale Lazio, Gen. D. Mariano La Malfa, si è svolta la cerimonia del passaggio di consegne tra il Col. t.SFP Cosimo Tripoli e il Col. Stefano Boldrini. Il Col. Stefano Boldrini subentra al Col. Cosimo Tripoli, che per tre anni è stato al vertice delle Fiamme Gialle ciociare, coordinando i vari Reparti e dirigendo numerose e importanti inchieste nei diversi settori operativi.

Il Col. Cosimo Tripoli, destinato ad altro incarico a Roma, nel saluto di commiato ha inteso ringraziare l’intera cittadinanza per la preziosa collaborazione assicurata al Corpo e soprattutto i Finanzieri della Provincia di Frosinone, che con grande dedizione, attaccamento al dovere e professionalità, hanno consentito al Comando Provinciale di Frosinone di raggiungere risultati di servizio, in tutti i comparti operativi, di grande rilievo.

Il nuovo Comandante Provinciale, Col. Stefano Boldrini, 53 anni di origini romagnole, è laureato in Giurisprudenza e in Scienze della Sicurezza economico-finanziaria. Coniugato, con due figli, ha ricoperto nel corso della sua carriera incarichi in Reparti operativi in Veneto, Piemonte e nella Capitale. Nel discorso d’insediamento, il Colonnello Stefano Boldrini ha assicurato impegno, dedizione, collaborazione costante con le altre istituzioni presenti sul territorio per assicurare continuità all’attività delle Fiamme Gialle della provincia e all’affermazione della legalità economica, a salvaguardia di tutti cittadini che vivono nel rispetto delle regole.

Il Comandante Regionale Lazio, infine, ha avuto parole di apprezzamento per il lavoro svolto dal Col. Cosimo Tripoli durante il suo periodo di permanenza a Frosinone ed ha rivolto il proprio benvenuto al Col. Stefano Boldrini, augurandogli un proficuo lavoro.

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