Ceccano – Niente servizio scuolabus e zero risposte dal Comune, il caso arriva in Regione

Il collettivo Ceccano2030 ha interrogato la Regione Lazio sul tema, affinché venga quanto prima ripristinato il servizio scuolabus

“Ceccano2030 non si rassegna all’assenza del servizio scuolabus a Ceccano e al silenzio della politica locale, e porta la questione all’attenzione della Regione Lazio. Dopo aver organizzato manifestazioni in piazza e aver interessato della questione il Prefetto di Frosinone, mentre stiamo raccogliendo centinaia di firme per riattivare immediatamente il servizio di trasporto scolastico, il collettivo Ceccano2030 ha interrogato la Regione sul tema affinché venga quanto prima ripristinato il servizio scuolabus – fondamentale per poter garantire a tutti i bambini un diritto sancito dalla Costituzione, quello del diritto allo studio. – Lo si legge in una nota a firma del collettivo.

I ceccanesi sono stanchi di sentirsi dire che non ci sono i soldi per un servizio essenziale come questo, visto che l’amministrazione comunale con una mano taglia gli scuolabus e con l’altra trova il modo di finanziare sagre, feste e magnate goderecce; queste sono scelte e come Ceccano2030 sappiamo bene che ogni voce di spesa nel bilancio comunale non ha solo un costo ma ha anche e soprattutto un valore: quanto vale garantire gli scuolabus per tutto l’anno e per tutto il territorio cittadino per 800 bambini ceccanesi? Per chi amministra Ceccano, ha un valore il diritto all’istruzione? Cosa è stato fatto con i fondi regionali per il diritto allo studio? In molti paesi ci pagano parte del servizio scuolabus! Con la città che è ostaggio del traffico e dello smog, è una vergogna che in tutti i comuni, anche nella nostra Provincia, gli studenti possano usufruire di un servizio scuolabus a costo irrisorio e fin dal primo giorno di scuola, e a Ceccano no! Il sistema informatico per gestire servizio mensa e trasporto delle scuole non funziona e fa acqua da tutte le parti proprio come questa amministrazione comunale che dovrebbe avere la decenza di dimettersi per manifesta incapacità dopo aver ridotto in rovina la nostra città.

In attesa dell’intervento della Regione, Ceccano2030, col sostegno dei genitori dei bambini interessati al problema e del Comitato Centro Storico, continua la raccolta firme per la riattivazione immediata del servizio scuolabus, che presenteremo in Comune nei prossimi giorni. Nei mesi scorsi abbiamo elaborato una proposta complessiva sulla mobilità a Ceccano – concreta, poco dispendiosa per le casse comunali e attuabile in breve tempo – e la abbiamo resa pubblica dopo un’ampia discussione in iniziative pubbliche e sottoposta a studi scientifici calati sulla realtà della nostra città, dando importanza al ruolo del servizio scuolabus perché Ceccano2030 pensa che il trasporto scolastico sia un servizio fondamentale: il tempo per dare vita a un’idea alternativa di città è oggi, il futuro di Ceccano comincia adesso!”.

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