Caso Ruberti, la Procura apre un’indagine: al via i primi interrogatori

L'autorità giudiziaria ha fatto acquisire, oltre al video incriminato, anche l'elenco delle persone presenti all'interno del ristorante

La presunta proposta che Albino Ruberti minaccia di rivelare. E’ questo l’elemento centrale che la Procura della Repubblica di Frosinone intende verificare.

L’inchiesta, affidata al sostituto procuratore Adolfo Coletta, relativa alla vicenda del filmato che immortala l’ex capo di Gabinetto del sindaco di Roma, al termine di una cena in un ristorante del capoluogo ciociaro, nel quale Ruberti minaccia di uccidere il broker assicurativo Vladimiro De Angelis (fratello del più noto Francesco, esponente di spicco del Pd e presidente del Consorzio industriale del Lazio) e Adriano Lampazzi, sindaco di Giuliano di Roma, al momento è solo di natura conoscitiva.

L’autorità giudiziaria ha fatto acquisire, oltre al video incriminato, anche l’elenco delle persone presenti all’interno del ristorante. Semplici clienti o personale dipendente che sono stati chiamati a riferire cosa possa aver innescato la reazione violenta dell’ormai ex capo di Gabinetto di Gualtieri.

Ma c’è un altro aspetto sul quale gli inquirenti intendono far luce: il motivo per il quale le immagini di quella notte, vecchie di ben due mesi,  sono state diffuse solamente alla vigilia della presentazione delle liste del Pd. Capire, quindi, dato che erano state offerte a destra e a manca, se possono essere state usate come arma di vendetta, non solamente di natura politica. Chi ha fatto circolare il video potrebbe aver voluto colpire Francesco De Angelis e non certo Albino Ruberti. 

Sta di fatto che, pur non essendoci, al momento, elementi per ipotizzare la contestazione di reati specifici, la procura di Frosinone si sta muovendo con la dovuta cautela. Intanto gli investigatori della Squadra Mobile di Frosinone hanno già acceso i riflettori su chi potrebbe conoscere la verità.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Confiscati beni per oltre due milioni di euro alla famiglia rom Morelli-Spada: sigillo definitivo della Cassazione

Cassino - Il decreto di confisca ha riguardato un immobile e quattro terreni. L’ultimo tassello di un’attività investigativa meticolosa

Serra di marijuana nascosta in una roulotte: arrestato un 42enne

Sgurgola - Da alcuni giorni i militari tenevano d’occhio un anomalo andirivieni di giovani nel centro cittadino

Giovane mamma smarrisce la borsa con il denaro al parco, il custode la trova e gliela restituisce: l’esemplare gesto

Sora - La bella storia ha per protagonista il custode del parco dedicato a Mons. Mario Morganti: un esempio di onestà

Confisca milionaria della DIA, il patrimonio di due famiglie rom nel mirino: tra ville di lusso e terreni

A illustrare i dettagli dell’attività il procuratore capo di Cassino, Carlo Fucci, e il capocentro della DIA, colonnello Mario Conio

Maxi furto di rame e bronzo in zona Asi, i ladri fuggono con 100 chili di materiale: indagano i carabinieri

Ferentino - Ignoti si sono introdotti in un capannone dismesso della zona industriale e hanno portato via materiale per circa 100 chili

Tenta di rapinare la struttura che lo ospita, 16enne in manette dopo la violenta aggressione

Fiuggi - Il giovane ha aggredito il responsabile del centro e tentato la fuga dopo aver sottratto un portafogli e un registro
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -