Cuccioli chiusi in una busta di plastica e abbandonati nelle campagne, la macabra scoperta

Castro dei Volsci - Quattro cuccioli di cane appena nati messi in uno scatolone e chiusi in un sacco di plastica prima di essere abbandonati

Castro dei Volsci – Cuccioli chiusi in una busta e abbandonati nelle campagne. Nei giorni scorsi il macabro ritrovamento segnalato sui social da una donna che era uscita per una passeggiata. Tra la vegetazione ha notato un sacco di plastica azzurro dal quale provenivano dei guaiti. La donna, a quel punto, si è avvicinata, ha aperto la busta e all’interno ha trovato uno scatolone con quattro cuccioli di cane appena nati.

Qualche essere che umano non si può di certo definire li aveva chiusi in quella busta assicurando loro una morte certa, lenta e dolorosa. Se non si fosse trovata a passare la donna sarebbe stato sicuramente questo l’epilogo. La stessa signora, nel post pubblicato sui social, parla del terzo ritrovamento di questo tipo in poco tempo ed ha lanciato un appello per trovare una balia o una cagnolina per poterli allattare e salvare.

L’abbandono e il maltrattamento di animali sono reato

Per chi ancora fingesse di non saperlo, ricordiamo che l’abbandono e/o il maltrattamento di animali sono reati punti dalla legge. “Nessuno causerà inutilmente dolori, sofferenze o angosce ad un animale da compagnia. Nessuno deve abbandonare un animale da compagnia.” La legge n°189 del 20 luglio 2004 contiene le disposizioni concernenti il divieto di maltrattamento degli animali, nonché di impiego degli animali in combattimenti clandestini o in competizioni non autorizzate. Viene inserita così una modifiche al codice penale, nel Libro II del codice penale viene aggiunto il Titolo IX bis – “Dei delitti contro il sentimento per gli animali”.

Cosa fare quando si intende segnalare un caso di maltrattamento?

Chiunque, che sia privato cittadino o un’associazione, può rivolgersi ad un qualsiasi organo di Polizia Giudiziaria (Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Corpo Forestale, Vigili Urbani, etc…) segnalando uno dei casi di illeciti previsti dalla nuova legge e richiedendo un intervento per accertare il reato ed impedire che questi venga portato ad ulteriori conseguenze. Inoltre, presso molti comuni italiani, è istituito lo Sportello per i diritti degli animali aperto al pubblico per informazioni e segnalazioni.

Dalla LAV, al numero telefonico 06 4461325, verranno fornite risposte e sostegno alle segnalazioni di maltrattamenti. Gli aggiornamenti sulle iniziative in corso saranno disponibili sul sito www.infolav.org, gli aggiornamenti normativi sul sito www.reteambiente.it

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