Frosinone – Scalo in balia di malintenzionati: straniero cerca auto da depredare – VIDEO

Dopo la "Zona Rossa" i cittadini temono che lo Scalo torni ad essere terra di nessuno. Diversi gli episodi segnalati

Il video è stato filmato nella tarda serata di mercoledì, poco dopo le 23:00, allo Scalo del capoluogo. Nello specifico si tratta di via Pergolesi, la strada che costeggia i binari della stazione di Frosinone. Nelle immagini si vede un uomo, in sella ad una bicicletta, percorrere un breve tragitto, avanti e dietro, di fianco le auto parcheggiate su entrambi i lati della carreggiata.

Il soggetto, di nazionalità straniera, così come confermato da coloro che hanno registrato il video, lo si vede avvicinare ad ogni singolo veicolo, per poter scrutare all’interno dell’abitacolo: un’operazione che continuerà per ore, tratto dopo tratto, sull’intera strada, per poi spostarsi nelle aree limitrofe. Se l’uomo avesse individuato qualcosa di interessante all’interno del mezzo, quest’ultimo sarebbe stato forzato oppure avrebbe rotto il finestrino per sottrarre anche pochi spicci. Si raccomanda a quanti parcheggiano allo Scalo di togliere dall’auto qualsiasi cosa possa attirare l’attenzione di questi individui.

Contestualmente all’episodio, gli operai lavorano anche nelle ore notturne per completare gli interventi di riqualificazione che interessano la stazione ferroviaria, con tanto di fari accesi, ad illuminare la zona.

Un ultimo episodio è stato segnalato qualche giorno addietro: una giovane, tornando da Roma, ha trovato la sua auto danneggiata, con il paraurti staccato e la carrozzeria graffiata. Ricordiamo che per 60 giorni lo Scalo era stato soggetto a specifiche restrizioni in quanto dichiarato “zona rossa”. Il provvedimento temporaneo emesso dalla Prefettura riguardava le aree attorno alla stazione ferroviaria ed al terminal del trasporto pubblico locale nonché extraurbano, mirato a contrastare la microcriminalità ed il degrado: spaccio di sostanze stupefacenti, risse, accoltellamenti, rapine, scippi, furti nelle abitazioni e nelle auto lasciate nei parcheggi, atti intimidatori. La misura ha visto l’intensificazione dei controlli delle Forze dell’ordine. I due mesi sono trascorsi, la sicurezza dei cittadini e la vivibilità degli spazi pubblici sono ancora un “tema” scottante: residenti e fruitori auspicano che lo Scalo non torni ad essere terra di nessuno, in balia di malintenzionati e soggetti poco raccomandabili.

- Pubblicità -
Sara Pacitto
Sara Pacitto
Sara Pacitto, giornalista pubblicista, da 8 anni collabora con diversi quotidiani digitali, tra le più prestigiose testate giornalistiche della provincia, corrispondente per la cronaca locale, politica, attualità, salute, approfondimenti. Ha curato le Pubbliche Relazioni per alcuni importanti eventi come anche è stata Responsabile della Comunicazione per conferenze e convegni ed in occasione di Campagne Elettorali.

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Furto di rame, beccato con 40 chili di ‘oro rosso’: denunciato un 41enne

Il rame è stato sequestrato e nei confronti dell’uomo è stata avanzata proposta per il foglio di via obbligatorio da Frosinone

Obiettivo sicurezza: rischi ed emergenze sui bus a metano Cotral, parte la formazione per i vigili del fuoco

L’obiettivo è quello di condividere procedure, conoscenze tecniche e buone pratiche operative per garantire una risposta sempre più efficace

Anagni – Novo Nordisk, i vertici globali rassicurano: incontro con istituzioni e dipendenti. Il piano

L’Italia e il sito di Anagni ricoprono un ruolo chiave nei piani di sviluppo di Novo Nordisk: arriva il top manager a fare chiarezza

Confiscati beni per oltre due milioni di euro alla famiglia rom Morelli-Spada: sigillo definitivo della Cassazione

Cassino - Il decreto di confisca ha riguardato un immobile e quattro terreni. L’ultimo tassello di un’attività investigativa meticolosa

Serra di marijuana nascosta in una roulotte: arrestato un 42enne

Sgurgola - Da alcuni giorni i militari tenevano d’occhio un anomalo andirivieni di giovani nel centro cittadino

Giovane mamma smarrisce la borsa con il denaro al parco, il custode la trova e gliela restituisce: l’esemplare gesto

Sora - La bella storia ha per protagonista il custode del parco dedicato a Mons. Mario Morganti: un esempio di onestà
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -