Cassino – Incendio in un negozio: telecamere al setaccio. Sul caso l’ombra del dolo

Sull’episodio è intervenuto anche il consigliere comunale d’opposizione Sebastianelli che denuncia un crescente stato di degrado

Le fiamme che hanno avvolto un negozio in via del Carmine nella notte tra venerdì e sabato hanno acceso i riflettori su un problema più ampio: la sicurezza nel centro cittadino. L’incendio, che ha provocato danni all’attività commerciale senza fortunatamente coinvolgere persone, è attualmente al vaglio dei Carabinieri, che stanno analizzando i filmati delle telecamere installate nella zona per risalire all’identità del responsabile.

Secondo quanto trapelato, le indagini si concentrano sulla pista dolosa. Alcuni testimoni avrebbero notato movimenti sospetti nei pressi dell’attività poco prima che si sprigionassero le fiamme. Gli inquirenti, tuttavia, non escludono nessuna ipotesi.

Sull’episodio è intervenuto anche il consigliere comunale d’opposizione Giuseppe Sebastianelli, che denuncia un crescente stato di degrado in alcune delle aree più centrali della città. “Cassino vive una condizione di abbandono – ha dichiarato – soprattutto in zone come Corso della Repubblica, Piazza Labriola e Viale Dante. La chiusura del centro al traffico ha trasformato l’area pedonale in un luogo senza controllo, preda di bande di giovani e spacciatori”.

Secondo Sebastianelli, il problema è strutturale e va affrontato con una sinergia tra Comune e forze dell’ordine. “In altre città italiane esistono presidi fissi ogni poche centinaia di metri. A Cassino, invece, si lascia il cuore della città allo sbando”.

Intanto, la città attende risposte chiare dalle istituzioni. L’incendio, che ha lasciato sul marciapiede l’odore acre del fumo e una serranda annerita, è l’ennesimo segnale di un malessere urbano che richiede attenzione e azioni concrete.

- Pubblicità -
Angela Nicoletti
Angela Nicoletti
Angela Nicoletti, giornalista professionista iscritta all’albo dal 1998 si occupa di cronaca e giudiziaria sia in provincia di Frosinone che a livello nazionale. Ha collaborato e collabora con le prestigiose testate: Il Mattino di Napoli e Il Tempo. Dal 2001 è la referente per il basso Lazio dell’agenzia giornalistica AGI. Le sue inchieste giornalistiche sono sfociate anche in delicate indagini della magistratura. Nel 2018 è stata insignita del premio letterario e giornalistico dedicato a Piersanti Mattarella con un reportage sui beni confiscati alla criminalità organizzata

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Furto di rame, beccato con 40 chili di ‘oro rosso’: denunciato un 41enne

Il rame è stato sequestrato e nei confronti dell’uomo è stata avanzata proposta per il foglio di via obbligatorio da Frosinone

Obiettivo sicurezza: rischi ed emergenze sui bus a metano Cotral, parte la formazione per i vigili del fuoco

L’obiettivo è quello di condividere procedure, conoscenze tecniche e buone pratiche operative per garantire una risposta sempre più efficace

Anagni – Novo Nordisk, i vertici globali rassicurano: incontro con istituzioni e dipendenti. Il piano

L’Italia e il sito di Anagni ricoprono un ruolo chiave nei piani di sviluppo di Novo Nordisk: arriva il top manager a fare chiarezza

Confiscati beni per oltre due milioni di euro alla famiglia rom Morelli-Spada: sigillo definitivo della Cassazione

Cassino - Il decreto di confisca ha riguardato un immobile e quattro terreni. L’ultimo tassello di un’attività investigativa meticolosa

Serra di marijuana nascosta in una roulotte: arrestato un 42enne

Sgurgola - Da alcuni giorni i militari tenevano d’occhio un anomalo andirivieni di giovani nel centro cittadino

Giovane mamma smarrisce la borsa con il denaro al parco, il custode la trova e gliela restituisce: l’esemplare gesto

Sora - La bella storia ha per protagonista il custode del parco dedicato a Mons. Mario Morganti: un esempio di onestà
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -