La nostra redazione aveva sollevato l’attenzione sulla problematica già ad inizio marzo, quando sull’intersezione tra via Napoli e via Lungoliri Pirandello ad Isola del Liri erano ancora in corso i lavori per la realizzazione di una rotatoria che regolasse il traffico veicolare: una giungla di corsie che si intersecano tra loro e che, inevitabilmente, causano disorientamento e confusione. La suddivisione della carreggiata, essendoci diverse attività commerciali e di servizi, nonché numerose abitazioni che affacciano sull’intersezione stessa, è stata progettata in una maniera che lascia davvero interdetti.
Circa quattro mesi fa, Frosinone News poneva il dubbio sul come, al termine della realizzazione, si potessero raggiungere o, di contro, come si sarebbe usciti dai rispettivi piazzali per immettersi su via Napoli o su via Lungoliri Pirandello senza creare disagio e pericolo agli altri automobilisti. Ieri sono state ultimate anche le strisce di mezzeria, per cui sia la segnaletica orizzontale che quella verticale sciolgono ogni dilemma sulle direzioni di marcia consentite. Di domande peró ne rimangono parecchie: residenti, titolari degli esercizi commerciali ed automobilisti si chiedono se l’infrastruttura, così come è stata fatta, non sia un brutto scherzo.
Per capire meglio, i mezzi che escono dall’Eurospin e arre limitrofe e che intendono andare verso la Scaffa di Arpino devono obbligatoriamente dirigersi nella direzione opposta e raggiungere la rotatoria all’altezza di via Pò per poi tornare indietro, oppure fare manovre repentine dove la striscia tratteggiata lo consente. Altra problematica: chi abita sull’altro lato della rotatoria e deve rientrare a casa o uscirne, non può “tagliare” la strada perché la striscia continua sull’asfalto lo vieta: i residenti che arrivano da Isola del Liri e devono rincasare immediatamente dopo l’incrocio, sulla corsia opposta, dovrebbero andare a fare inversione di marcia nel piazzale del Conad per tornare indietro ed accedere alle rispettive abitazioni.
Alle osservazioni dei residenti in fase di realizzazione della segnaletica orizzontale, qualcuno ha risposto che “non si può tratteggiare la striscia entro i 150 metri dalla rotatoria”. Ma come? Su Lungoliri Pirandello la striscia è tratteggiata immediatamente dopo l’intersezione, dinanzi un pubblico esercizio.
È evidente quanto la “rotatoria dei sospiri” e delle stranezze generi non pochi pericoli: nel tardo pomeriggio di ieri Frosinone News ha realizzato alcuni filmati che dimostrano come il 90% degli automobilisti “tagli” la strada contravvenendo alla cartellonistica e creando un serio rischio per la viabilità. In una manciata di minuti sono stati realizzati una decina di video: 10 veicoli su 8 non rispettano la segnaletica. La Polizia Locale di Isola del Liri è consapevole di questa gravissima problematica; gli amministratori tutti, in primis il sindaco Massimiliano Quadrini, massima autorità in materia di sicurezza pubblica, sapevano già a priori.
Una lunga scia di incidenti
“Su questa rotatoria ci saranno parecchi incidenti stradali”, commentano i cittadini. Purtroppo non rimane difficile dar loro ragione, già si sono verificati alcuni sinistri. La rotatoria non è assolutamente funzionale, oltre a non snellire il traffico, è causa di inopportuni rischi per gli utenti della strada, è talmente pericolosa che parte di essa rimane chiusa, interdetta al transito veicolare, sbarrata dai new jersey. Invitiamo il sindaco della città delle cascate, o meglio della “città delle rotatorie”, inutili e disastrose, viene da aggiungere, Massimiliano Quadrini, ma anche il vicesindaco Francesco Romano, a raggiungere l’intersezione in oggetto ed a verificare quanto descritto. La comunità fa appello al loro senso di responsabilità, affinché si adottino misure che garantiscano la sicurezza e l’incolumità di tutti, nonché il diritto di accedere ed uscire da casa senza dover obbligatoriamente fare manovre assurde: se necessario, che vengano installati degli spartitraffico, per veicolare la corretta direzione di marcia.

















