I vini del Lazio sui mercati esteri, bando da un milione e mezzo di euro dalla Regione

Pubblicato l’avviso a sostegno del settore per la realizzazione di progetti finalizzati alla “Promozione sui mercati dei Paesi terzi”

L’assessorato all’Agricoltura della Regione Lazio ha pubblicato l’avviso pubblico a sostegno del settore vitivinicolo per la realizzazione di progetti finalizzati alla “Promozione sui mercati dei Paesi terzi” per la campagna 2025/2026. La dotazione finanziaria assegnata dal MASAF alla Regione Lazio è di oltre 1 milione e mezzo di euro.

Il sostegno è concesso per azioni di promozione e comunicazione realizzate sul mercato esterno all’Unione Europea tramite presentazione di progetti di ambito regionale (Lazio) o progetti multiregionali con capofila la nostra regione, con l’obiettivo di sostenere attività volte al miglioramento della competitività del settore della produzione vitivinicola e all’apertura, alla diversificazione e al consolidamento dei mercati di commercializzazione della produzione vinicola laziale. 

Righini guarda all’internazionalizzazione

«Con questo avviso pubblico – spiega l’assessore all’Agricoltura, alla Sovranità Alimentare e al Bilancio, Giancarlo Righini – desideriamo accompagnare le imprese del settore nel loro processo di internazionalizzazione che va sviluppato con campagne strategiche e azioni mirate. I mercati esteri, e in particolare quelli fuori dall’Unione Europea, infatti, rappresentano un terreno fertile dove investire per far conoscere le eccellenze del nostro territorio che hanno tutte le carte in regola per primeggiare nei più importanti contesti internazionali», conclude Righini.

I progetti finanziabili

Per la realizzazione di tali obiettivi di sviluppo possono essere finanziati progetti che abbiano ad oggetto azioni di:

  • Pubbliche relazioni, promozione e pubblicità, che mettano in rilievo gli elevati standard dei prodotti vinicoli, in particolare in termini di qualità, sicurezza alimentare o ambiente.
  • La partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale.
  • La realizzazione di campagne di informazione, in particolare sui regimi di qualità relativi alle denominazioni di origine, alle indicazioni geografiche e alla produzione biologica.
  • La realizzazione di studi di mercati nuovi o esistenti, necessari all’ampliamento e al consolidamento degli sbocchi di mercato; studi per valutare i risultati delle attività di informazione e promozione. 

Gli operatori interessati possono partecipare singolarmente, oppure in associazione temporanea con altri produttori o aggregandosi a progetti promossi dalle associazioni vitivinicole. I progetti ammessi al sostegno devono avere durata annuale, le azioni potranno essere svolte a partire dal 16 ottobre 2025 e terminare al 15 ottobre 2026.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Fauna inselvatichita e interventi di contenimento, dopo le polemiche il commissario straordinario fa chiarezza

Consoli sottolinea che la Regione ha agito nel pieno rispetto della normativa vigente e dei principi etici di tutela del benessere animale

Gualtieri nominato presidente della rete dei sindaci socialisti, Pittiglio si congratula e guarda alle sfide future

"Un segnale forte del ruolo che le città possono e devono avere nel costruire un’Europa più giusta, inclusiva e sostenibile"

Convitto Principe di Piemonte: “Il servizio gestito dall’Inps non è operativo”, LiberAnagni protesta

"Questo ritardo ingiustificato sta provocando un grave disagio sociale ed economico per le decine di famiglie coinvolte e per i lavoratori"

Arce – Mezzo milione di euro per la viabilità, il Comune ottiene un finanziamento regionale

In programma manutenzione diffusa e messa in sicurezza dei tratti stradali più deteriorati del territorio: l'annuncio del sindaco

Consorzio Valle del Liri, il Comitato civico: “Uscita dal perimetro di contribuenza sparita dal colloquio Germani-Righini”

Dopo l'incontro in municipio con l'esponente della giunta Rocca i movimenti contrari alle bollette consortili chiedono conto delle cose dette

Cassinate, per arginare la povertà estrema entro giugno la “stazione di posta”. Terranova: “Risposta concreta”

Partita l'unità di strada di Exodus, primo tassello di un progetto complesso per arginare il dilagare del disagio economico
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -