Giappone, adescava vittime sui social per ucciderle e smembrarle: giustiziato il ‘killer di Twitter’

Il 34enne era stato arrestato nell’ottobre del 2017 dopo il ritrovamento, nel suo appartamento, dei resti smembrati di un uomo e otto donne

Tokio – È stato giustiziato in Giappone Takahiro Shiraishi, noto alle cronache come il “killer di Twitter”, condannato a morte per l’omicidio di nove persone tra agosto e ottobre 2017. La notizia dell’esecuzione è stata confermata dalle autorità nipponiche, che non hanno però reso noti ulteriori dettagli sul momento e il luogo della pena capitale, in linea con la riservatezza istituzionale che caratterizza il sistema giudiziario giapponese. Così riferiscono i media nazionali ed esteri.

Shiraishi, oggi 34enne, era stato arrestato nell’ottobre del 2017 dopo il ritrovamento, nel suo appartamento di Zama, nella prefettura di Kanagawa, dei resti smembrati di un uomo e otto donne, occultati in contenitori refrigerati e valigie. Le vittime, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, erano state adescate tramite Twitter, dove l’uomo fingeva di offrire supporto a persone vulnerabili, spesso con pensieri suicidi, salvo poi manipolarle e attirarli nel suo appartamento.

Il caso aveva scioccato l’opinione pubblica giapponese e internazionale, sollevando interrogativi inquietanti sull’uso dei social media per scopi criminali. Shiraishi aveva confessato gli omicidi durante l’interrogatorio, ammettendo di aver sfruttato la fragilità psicologica delle vittime e il contesto di isolamento sociale in cui versavano.

Il processo si era concluso nel dicembre 2020 con la condanna a morte, inflitta dal tribunale distrettuale di Tokyo per i reati di omicidio plurimo, rapina e violenza sessuale. L’avvocato difensore aveva inizialmente presentato ricorso, sostenendo l’infermità mentale parziale del suo assistito, ma lo stesso Shiraishi aveva successivamente chiesto il ritiro dell’appello, rendendo la condanna definitiva nel 2021.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Nigeria, autocisterna esplode in autostrada: almeno 30 morti e 40 feriti tra fiamme e detriti

La tragedia è avvenuta quando un camion che trasportava carburante si è ribaltato e delle persone si sono avvicinate per prendere la benzina

Usa, giovane coppia trovata morta in auto prima dell’anniversario: uccisi da colpi di pistola. È giallo

Wisconsin - Si indaga sulla tragedia: l'ipotesi di un omicidio-suicidio non è esclusa, sebbene non si conoscano eventuali motivazioni

Ghana, portiere torturato e ucciso a 18 anni con l’inganno di un provino: la madre non è riuscita a pagare il riscatto

La famiglia non è riuscita a racimolare la cifra di 1300 euro. Altri due giovani calciatori sarebbero spariti in circostanze simili

Usa, colpita con un calcio in petto da una studentessa 14enne: educatrice muore davanti ai colleghi

La tragedia ha sconvolto la comunità della Meadowridge Academy, scuola terapeutica immersa nel verde del Massachusetts

Usa, schiacciata da una tavola di legno trascinata dal vento: 23enne muore mentre va ad un concerto

Utah - Le amiche che erano con lei, appena scese dall’auto, hanno assistito alla scena senza poter intervenire

Brasile, madre e figlia muoiono dopo aver mangiato una torta di compleanno avvelenata

San Paolo - Gli esami effettuati hanno rivelato la presenza di sostanze chimiche utilizzate come insetticidi
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -