La salma di Antonio “Tony” Altilia è stata restituita alla famiglia per le esequie dopo l’autopsia eseguita nelle scorse ore al Santa Scolastica di Cassino dal medico legale incaricato dall’Autorità Giudiziaria. I funerali del 40enne si terranno nella mattinata di lunedì prossimo, 30 giugno, alle ore 10.30 presso la chiesa parrocchiale di San Lorenzo Martire a Isola del Liri. Le esequie saranno curate dalle Onoranze funebri Santa Restituta.
La morte di Tony, lo ricordiamo, risale alla notte di mercoledì scorso: l’allarme poco dopo le 23:00, i Carabinieri della Compagnia di Sora sono immediatamente accorsi presso l’abitazione in via Moncisterna di Arpino dove risiede la madre della vittima, con la quale, da qualche tempo, vivevano anche il fratello di Tony, la compagna ed il figlio della coppia. L’autotrasportatore è deceduto nell’area antistante la casa, poco più in là dell’ingresso, al termine di una lite piuttosto accesa con i parenti: tra questi, stando a quanto emerso, non correva buon sangue. Due distinti tagli sul braccio, netti, profondi, avrebbero reciso l’arteria brachiale del poveretto, provocandone il dissanguamento. Si tratta infatti del vaso sanguigno principale del braccio, che si estende a partire dal margine inferiore del muscolo grande pettorale fino alla piega del gomito. Ma, come detto, bisognerà attendere i risultati dell’autopsia per avere certezza sulle cause del decesso.
La ricostruzione della tragedia
All’arrivo dei militari dell’arma, il corpo ormai esanime del giovane padre giaceva in una pozza di sangue. Accanto a lui suo figlio. Sul posto si sono poi portati i colleghi del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Sora, unitamente al reparto investigazioni scientifiche, al comandante del NORM tenente Giovanni Simeone, al comandante del Nucleo Investigativo di Frosinone colonnello Giuseppe Fedele ed al Sostituto Procuratore di turno, giunti per eseguire i primi rilievi necessari alle indagini. La scena è stata subito circoscritta e l’abitazione posta sotto sequestro. Ulteriori accertamenti sono stati effettuati durante tutta la giornata di giovedì, fino al tardo pomeriggio. In serata la salma di Tony Altilia è stata trasferita presso l’ospedale di Cassino per consentire l’autopsia svolta nel pomeriggio di ieri.



Resta da chiarire se la morte sia stata frutto di un incidente. Gli inquirenti non escludono nessuna pista, si indaga su ogni dettaglio del tragico episodio: Tony potrebbe aver perso l’equilibrio e la caduta autonoma contro una vetrata gli avrebbe procurato le ferite letali oppure prima potrebbe esserci stato un contatto fisico con terzi. Al momento non risulta esserci alcun indagato.
I Carabinieri hanno sequestrato il cellulare del nipote della vittima, un adolescente che ancora deve compiere 16 anni, per chiarire il contenuto dei messaggi inviati poco dopo la drammatica circostanza alla fidanzatina di lui. Gli atti sono stati trasmessi alla Procura dei minorenni di Roma.
Intanto la comunità si stringe intorno alla famiglia di Tony, in particolar modo i più giovani cercano di dare conforto al figlio 17enne: tantissimi i messaggi di vicinanza postati sui social dai numerosissimi amici. Una tragedia che sconvolge l’intero comprensorio, tra Arpino, Sora ed Isola del Liri. L’attenzione è rivolta proprio ai ragazzi: da un lato il nipote della vittima, dall’altro il figlio che piange un padre che non potrà mai più riabbracciare.
