Si sono tenuti questa mattina, domenica 29 giugno, alle ore 11.00 nella chiesa della Sacra Famiglia a Frosinone, i funerali di Danilo Cantagallo, una delle quattro giovani vittime dell’incidente stradale che ha sconvolto l’intera provincia nella notte tra il 21 e il 22 giugno sulla Variante Casilina, al confine con Torrice.
Un silenzio carico di dolore ha avvolto la chiesa mentre parenti, amici, colleghi e compagni di squadra si stringevano in un abbraccio collettivo per accompagnare Danilo nel suo ultimo viaggio. A rendere ancora più toccante il momento, i volti rigati dalle lacrime di chi lo ha amato e la presenza discreta ma densa di significato degli Eagles Frosinone, la squadra di calcio a 5 di cui era capitano e anima.
Gli amici, con magliette bianche raffiguranti il suo volto e il numero 3, quello di quando giocava con gli Eagles, hanno voluto sorreggere la bara. Un lungo applauso ha accompagnato l’uscita dalla chiesa. Nel corso della commovente cerimonia è stato proiettato un video a lui dedicato e in cielo si sono levati una moltitudine di palloncini bianchi.
Danilo, 30 anni, lavorava nell’azienda Tagliaboschi, ma la sua vita era fatta anche di sport, amicizia e cuore. Sempre sorridente, leale, generoso, aveva conquistato tutti con il suo modo di essere semplice e vero. Sul campo da futsal era un leader naturale, fuori era un punto di riferimento per tanti ragazzi che condividevano con lui non solo la passione per il pallone, ma legami profondi e sinceri.
Il rito funebre di oggi arriva al termine di due giornate segnate dal lutto cittadino, proclamato dal Comune di Frosinone per ricordare Danilo e le altre vittime decedute nel terribile schianto sulla Casilina. Nella giornata di ieri si sono svolti i funerali di Franco Ricci e Maurizio Arduini sempre a Frosinone, mentre a Torrice la comunità aveva dato l’addio a Gianni Fiacco, amico e collega di Danilo, anche lui deceduto nello stesso incidente.
Una tragedia che ha lasciato sgomenta un’intera provincia. In questi giorni, bandiere a mezz’asta, serrande abbassate e momenti di raccoglimento hanno segnato il cordoglio collettivo. Oggi, nel cuore di Frosinone, si è scritta un’altra pagina di dolore, ma anche di amore: quello di chi non dimenticherà mai il sorriso e l’energia contagiosa di Danilo.
Restano le lacrime, il vuoto e i ricordi. Ma anche l’insegnamento di chi, come lui, ha vissuto ogni giorno con passione e autenticità.
