Animali selvatici feriti, in estate aumenta il fenomeno: cosa fare e a chi rivolgersi in provincia

In Ciociaria, specie nei mesi estivi, il fenomeno è più frequente a causa di incendi, investimenti stradali o dell’assenza di habitat sicuri

Durante una passeggiata in montagna, una corsa nei boschi o anche lungo una strada di campagna può capitare di imbattersi in un animale selvatico ferito o in difficoltà. In Ciociaria, specie nei mesi estivi, il fenomeno è più frequente a causa degli incendi, degli investimenti stradali o dell’assenza di habitat sicuri.

Sapere cosa fare – e soprattutto cosa non fare – può fare la differenza per la vita dell’animale e per la propria sicurezza.

Prima di tutto occorre mantenere la calma e valutare la situazione: non toccare l’animale se non strettamente necessario; non cercare di nutrirlo o dargli da bere: potresti peggiorare le sue condizioni; non portarlo via senza aver contattato chi di competenza: alcuni animali, soprattutto i cuccioli, sembrano abbandonati ma non lo sono.

Chi chiamare in Ciociaria

Numero unico per emergenze ambientali e animali feriti: 112 e richiedere il trasferimento alla Forestale o ai Carabinieri Parco. ASL Frosinone – Servizio Veterinario, Dipartimento di Prevenzione – Sanità pubblica veterinaria. Sede centrale: Via Armando Fabi, Frosinone. Centralino: 0775.8821 – Chiedere del servizio veterinario di reperibilità. Centro Recupero Fauna Selvatica Monte Adone (collabora con Regione Lazio), non ha sede in Ciociaria ma può offrire supporto e invio di personale in casi gravi. Tel. 051.847600. Guardie Zoofile WWF Lazio – Distaccamento Frosinone – lazio@wwf.it – Attive anche tramite i Comuni convenzionati.

Specie più comuni da segnalare

  • Ricci, volpi, tassi, uccelli rapaci (civette, gufi, falchi), lepri
  • Istrici o serpenti (se feriti, non pericolosi se non manipolati)
  • Piccoli caprioli o cerbiatti nella Valle di Comino e Monti Simbruini.

Cosa non fare

  • Non tenere l’animale in casa o in auto a lungo.
  • Non pubblicare foto o video sui social prima di contattare un centro specializzato.
  • Non improvvisare cure (disinfettanti, cibo umano).

Cosa fare (in sicurezza)

  • Se proprio necessario, coprilo con un telo leggero, allontanando eventuali predatori.
  • Chiama immediatamente uno dei numeri sopra indicati.
  • Se l’animale è in una zona trafficata, segnala con triangolo o visibilità, mantenendo le distanze.

Ogni piccolo gesto può salvare una vita. La natura selvatica ha bisogno di essere osservata con rispetto: non siamo noi a salvarla, ma possiamo essere alleati preziosi in caso di emergenza.

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