Frosinone – Controllava le sue amicizie, decideva come doveva vestirsi, le leggeva i messaggi. Un’escalation di comportamenti ossessivi che si è conclusa con l’arresto: un giovane del capoluogo è finito in manette per atti persecutori nei confronti dell’ex compagna.
La vicenda ha avuto un epilogo nella mattinata del 29 luglio, quando la donna si è recata presso gli uffici della Squadra Mobile della Questura di Frosinone, agli ordini del Dirigente Dott. Angelo Longo, per denunciare una lunga serie di condotte persecutorie e un’aggressione subita la sera precedente. Proprio mentre stava formalizzando la denuncia, ha ricevuto una telefonata inquietante: dall’altra parte della cornetta, l’ex compagno che con tono minaccioso le diceva di essere sotto casa sua e che non se ne sarebbe andato.
La telefonata, ascoltata direttamente dagli agenti, ha fatto scattare l’intervento immediato. I poliziotti si sono portati sul posto e hanno trovato il giovane proprio davanti all’abitazione della vittima, confermando così le sue paure.
Già destinatario di una misura cautelare di divieto di avvicinamento, l’uomo è stato arrestato in flagranza di reato e condotto presso la casa circondariale di Frosinone.