Frosinone – La cronaca registra il peggioramento della situazione dell’ordine pubblico e della sicurezza e l’allarme sicuramente arriverà anche in Consiglio comunale domani sera. Anselmo Pizzutelli, consigliere dello Scalo, intanto ricorda quanto l’isolamento dell’area di Pizzale Kambo – con la pedonalizzazione totale – possa contribuire a peggiorare la situazione.
L’esponente dell’opposizione ha fatto parte della delegazione di consiglieri della minoranza che è andata in visita al prefetto Liguori per affrontare il tema della delibera di consiglio, disattesa lo scorso marzo, a proposito del ripristino della viabilità allo Scalo: “Abbiamo messo in evidenza più volte in Consiglio e l’abbiamo ripetuto in prefettura – scandisce Anselmo Pizzuteli – come la chiusura della strada e della piazza comportavano anche un rischio per la sicurezza, visto che già il semplice passaggio di auto è di per sè un deterrente e rappresenta un presidio per il controllo sociale di quel che avviene. In questi giorni ne stiamo avendo la conferma con tutto quello che registrano le cronache”.
“Frequentare quella piazza diventa un problema per donne, ragazzi e pendolari”
Il capogruppo della Lista Mastrangeli porta la sua testimonianza: “Ho 52 anni, sono nato alla stazione, in via Verdi, ho sempre frequentato e sono cresciuto nei giardinetti, nello spazio verde davanti alla Sacra Famiglia e nell’oratorio attiguo di quelli che erano i frati Cappuccini. Oggi mi ritrovo ad avere paura di frequentare la piazza in determinati orari. Se io che ci sono nato mi devo sentire insicuro a casa mia, significa che siamo andati oltre quello che era un limite alla qualità della vita dell’area che non andava superato. Figuriamoci allora quello che possono provare ragazze e donne, piuttosto che ragazzini o mamme che mandano i figli a giocare in quell’area o i pendolari che si trovano a scendere dal treno, in contesti in cui la piazza era poco illuminata o con zone al buio. Emarginare di fatto in questa maniera un pezzo importante della città, spingendolo verso il degrado urbano e sociale, è questione estremamente grave”.
Appello a prefetto, questore e forze dell’ordine. Minimarket da chiudere alle 20
Anselmo Pizzutelli, in conclusione si appella al prefetto, al questore, alle forze dell’ordine in genere “per dire che questa problematica esiste, è reale e non è frutto della fantasia di un consigliere comunale che, secondo qualcuno, vuol fare solo polemica. Spero che non succeda nulla di grave, perché altrimenti qualcuno dovrà assumersene la responsabilità. Così come la scelta di chiudere la piazza al traffico, inevitabilmente, andrà a determinare un’area fortemente insicura e che diventerà preda di persone che non ne consentiranno la fruibilità. Chi vuol vivere Pizzale Kambo in maniera sana si troverà nell’impossibilità di farlo. Da qui l’appello alle forze dell’ordine. Chiedo inoltre al sindaco la chiusura dei minimarket che distribuiscono alcol nelle ore notturne: devono abbassare le serrande alle 20 ogni sera. Infine meno male che a fine gennaio è stata istituita la zona rossa nell’area dello Scalo, dove c’è divieto di permanenza da parte di pregiudicati, persone moleste o pericolose per la pubblica incolumità. Ma è un dato di fatto che, dopo di allora, i controlli si sono diradati drasticamente. Quindi non vorrei che la zona rossa fosse stata intesa da qualcuno come mezzo di propaganda per attirare l’attenzione. La sicurezza va garantita h24 per 365 giorni all’anno”.