A Frosinone la consegna della Card del Caregiver ai caregiver familiari dei 23 Comuni del Distretto Sociale B. Nella mattinata di oggi, 9 settembre, la Villa comunale di Frosinone ha ospitato la manifestazione “Perché sei un essere speciale ed io avrò CURA di te”, un evento dedicato al riconoscimento del ruolo fondamentale dei caregiver familiari.
L’iniziativa, fortemente voluta dal Presidente del Distretto Sociale B di Frosinone, Francesca Campagiorni e condivisa da Regione Lazio e ASL di Frosinone, rappresenta un traguardo importante: sono stati consegnati i tesserini di riconoscimento “Card del Caregiver” ai caregiver familiari dei 23 Comuni del territorio, già formalmente riconosciuti dall’UVMD distrettuale.
Un percorso complesso, frutto del lavoro congiunto dell’Ufficio di Piano distrettuale, dei Comuni coinvolti e dell’Azienda sanitaria, ha permesso di riconoscere ufficialmente lo status di caregiver a circa 400 familiari, che ogni giorno si prendono cura di persone con disabilità o non autosufficienti. L’iniziativa rientra nella cornice della Legge regionale n. 5/2024, che riconosce formalmente la figura del caregiver familiare e introduce misure di sostegno, anche economiche, in suo favore.
Caregiver figura chiave nella vita dei pazienti fragili
Durante la mattinata sono stati attivati diversi servizi, come l’Info Point Caregiver a cura dell’ASP Frosinone, con informazioni su sportelli e servizi di supporto psicologico; il Camper della Salute della Cooperativa OSA, per screening gratuiti (parametri vitali ed ECG); servizio di interpretariato LIS per garantire piena accessibilità.
Presenti, tra gli altri, l’Assessore regionale ai Servizi Sociali, Massimiliano Maselli; la Presidente della Commissione regionale Sanità e Politiche Sociali, Alessia Savo; e numerosi rappresentanti istituzionali e politici.
“Questa giornata rappresenta il punto di arrivo di un percorso di grande impegno, ma soprattutto un segno concreto di vicinanza verso chi, ogni giorno, si prende cura con amore e dedizione di un familiare fragile – ha dichiarato il Presidente Campagiorni – Con la Card del Caregiver familiare riconosciamo formalmente il loro ruolo e rafforziamo la rete dei servizi di supporto, perché nessuno si senta solo”.
Mastrangeli: “Valore umano e sociale”
“Un ringraziamento sincero all’Avv. Francesca Campagiorni, Presidente del Distretto B per la perfetta organizzazione dell’evento e per l’attività che sta producendo a favore dei più fragili e deboli delle nostre 23 Comunità. Oggi non celebriamo soltanto un traguardo amministrativo, ma soprattutto un riconoscimento di civiltà e di giustizia: quello dei caregiver familiari. Donne e uomini che, spesso lontano dai riflettori, dedicano tempo, energie, amore e competenze alla cura dei propri cari fragili, non autosufficienti o disabili. Questa giornata vuole dire grazie. Grazie a chi, con dedizione silenziosa, svolge un ruolo insostituibile. Grazie a chi rappresenta, ogni giorno, la forza più autentica della comunità: la solidarietà. – Ha commentato il sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrangeli.
La Card del Caregiver che oggi consegniamo insieme agli altri Comuni del Distretto Sociale B non è un semplice tesserino. È un simbolo. È il segno concreto di un riconoscimento istituzionale che finalmente diventa realtà, grazie anche alla Legge regionale n. 5/2024. Con questo passo, il caregiver familiare non è più invisibile, ma entra ufficialmente nel sistema dei servizi, ricevendo diritti, tutele, sostegno. Un percorso che è stato possibile grazie al lavoro corale del Distretto Sociale, della Regione Lazio, della ASL e di tutte le amministrazioni comunali coinvolte. Ma, soprattutto, grazie alla voce e al coraggio delle famiglie, che hanno fatto emergere un bisogno reale, trasformandolo in una conquista collettiva. Oggi siamo qui per dire che nessun caregiver deve sentirsi solo. Che lo Stato e le istituzioni ci sono, accanto a chi si prende cura di un padre, di una madre, di un figlio, di un fratello. E vogliamo ribadire che la cura non è mai un fatto privato, ma una responsabilità che riguarda tutta la società. Come Sindaco di Frosinone, mi sento orgoglioso che la nostra città ospiti questa manifestazione. La Villa Comunale oggi diventa un luogo di incontro, di ascolto e di riconoscenza verso chi, con gesti quotidiani, spesso invisibili, tiene viva la dignità e la speranza”. – Ha concluso il Sindaco.
La Asl all’appuntamento
Anche il Direttore generale della Asl, Arturo Cavaliere e i Direttori Sanitario e Amministrativo, Maria Giovanna Colella e Giovannino Rossi, hanno preso parte alla cerimonia.
“L’iniziativa, promossa in sinergia con la Regione Lazio e le amministrazioni locali, intende offrire un riconoscimento concreto ai caregiver familiari, figure spesso invisibili ma essenziali per il benessere della comunità. La card rappresenta non solo un simbolo di gratitudine, ma anche uno strumento utile per facilitare l’accesso ai servizi e rafforzare il legame tra cittadino e sistema sanitario.
La ASL di Frosinone esprime profonda soddisfazione per la riuscita dell’evento e rinnova il proprio impegno nel sostenere politiche di inclusione e supporto alle famiglie, nella convinzione che il prendersi cura sia un valore da tutelare e promuovere”. – Commentano dalla ASL.


Toccante la testimonianza “Istantanee di un Caregiver familiare”. L’evento è stato allietato dal concerto della Banda Musicale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, diretta dal Maestro Direttore Donato Di Martile, con l’esecuzione del brano “La Cura” da parte della cantante Anuhel.