Un’imbarcazione con a bordo 75 rifugiati sudanesi ha preso fuoco al largo delle coste libiche, causando la morte di almeno 50 persone. L’Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM) ha reso noto la tragedia, esprimendo profondo cordoglio per la perdita di vite umane.
L’agenzia ONU ha fornito cure mediche ai sopravvissuti e ha sottolineato la necessità di un intervento urgente per prevenire simili tragedie in mare. “È necessario un intervento urgente per porre fine a simili tragedie in mare”, ha scritto l’OIM, evidenziando la gravità della situazione.
La comunità internazionale è stata scossa da questa tragedia, che sottolinea ancora una volta i rischi e le difficoltà affrontati dai migranti e dai rifugiati che cercano di raggiungere l’Europa. L’OIM continua a lavorare per fornire assistenza e supporto ai sopravvissuti e alle famiglie delle vittime.