Serie B – Il Frosinone supera il Cesena 3-1 al “Benito Stirpe” grazie alla doppietta di Raimondo e al gol di Ghedjemis, segnando così un successo con una prova di grande forza e carattere. La serata, però, è stata segnata anche da un momento di grande commozione: poco prima del fischio d’inizio, il capitano Riccardo Marchizza ha donato un mazzo di fiori in memoria del piccolo Francesco Roma, scomparso tragicamente a soli cinque giorni di vita.
Il primo tempo
Avvio equilibrato, con le due squadre che si studiano soprattutto a centrocampo. Il Frosinone prova a farsi vedere con qualche iniziativa di Kone e Kvernadze, senza però trovare la porta. Al 18’ la prima grande occasione è giallazzurra: Kvernadze calcia da posizione defilata, Klinsmann respinge corto ma la difesa bianconera riesce a liberare in extremis. Poco dopo Monterisi colpisce un palo, sfiorando il vantaggio. I ragazzi di Alvini continuano a spingere: Kvernadze ci riprova ma trova ancora un attento Klinsmann. Al 33’ nuova opportunità per il Frosinone con Raimondo, che controlla bene in area ma deve arrendersi alla reattività del portiere romagnolo. Il Cesena soffre e si difende basso, ma nel finale sfiora la beffa con Ciervo, che impegna Palmisani a pochi minuti dall’intervallo. Dopo un minuto di recupero si chiude una prima frazione intensa e ricca di occasioni, ma senza reti: 0-0 all’intervallo.
Il secondo tempo
Il match si accende subito nella ripresa. Al 47’ Calò disegna una punizione perfetta dalla trequarti: Raimondo è puntuale all’appuntamento e firma l’1-0. La rete viene convalidata dopo un rapido check del VAR. Passano pochi minuti e lo stesso centravanti raddoppia, stavolta di testa, ancora su assist da fermo di Calò (52’). Il Frosinone è incontenibile e al 55’ arriva anche il tris, firmato da Ghedjemis, che porta lo score sul 3-0. Il Cesena prova a reagire con diversi cambi, ma la partita si complica ulteriormente per i ciociari quando Kvernadze viene espulso al 62’, lasciando i suoi in dieci uomini. Nonostante l’inferiorità numerica, il Frosinone tiene bene il campo e sfiora il poker con Bracaglia, che al minuto 84 centra un clamoroso palo dopo un’azione personale. Gli ospiti però non mollano e al 76’ trovano il gol della speranza, convalidato dopo l’analisi del VAR. Nel finale il Cesena tenta l’assalto, ma spreca con Adamo e non riesce a rientrare definitivamente in partita. Dopo cinque minuti di recupero, il triplice fischio sancisce il successo del Frosinone, che chiude sul 3-1 una gara ricca di emozioni e segnata dalla doppietta di Raimondo.
Il tabellino
Frosinone – Cesena 3-1
Frosinone: Palmisani, Oyono A., Calvani, Monterisi, Bracaglia, Kone (dal 95′ Ndow), Calò, Koutsoupias (dal 73′ Zilli), Kvernadze, Ghedjemis (dal 66′ Cichella), Raimondo (dal 66′ Vergani). A disposizione: Lolic, Pisseri, Gelli J., Grosso, Oyono J., Raychev, Zilli, Masciangelo, Dixon. Allenatore: Alvini
Cesena: Klinsmann, Castagnetti, Blesa (dal 70′ Shpendi), Bastoni (dal 66′ Berti), Ciervo, Ciofi (dal 57′ Olivieri), Adamo, Zaro, Mangraviti, Bisoli (dal 66′ Frabotta), Diao (dal 57′ Magni).A disposizione: Siano, Arrigoni, Celia, Amoran, Guidi, Piacentini, Fracesconi. Allenatore: Mignani
Arbitro: Ivano Pezzuto della sezione di Lecce
Assistenti: Gamal Mokhtar della sezione di Lecco e Simone Pistarelli della sezione di Fermo
Quarto uomo: Giorgio Di Cicco della sezione di Lanciano
Var: Alessandro Prontera della sezione di Bologna
Avar: Stefano Del Giovane della sezione di Albano Laziale
Totale spettatori: 9.933
Ammoniti: 85′ Adamo, 88′ Palmisani
Marcatori: 47′ Raimondo, 52′ Raimondo, 56′ Ghedjemis, 76′ Ciervo
Espulsi: 62′ Kevernadze