Basket – La Virtus Cassino cede all’Aprilia 66-73: esordio amaro per i rossoblù

Divisione Regionale 1 - Sfortunata la prova dei ragazzi di coach Panella all’esordio tra le mura amiche dello splendido Palasport di Cervaro

“Questa è la bellezza dello sport. A volte ridi, a volte piangi”. Calzano proprio bene all’evento cestistico andato in scena da queste parti, la Terra di San Benedetto, le parole di Pep Guardiola. Sfortunata, infatti, è stata la prova dei ragazzi di coach Panella all’esordio tra le mura amiche dello splendido Palasport di Cervaro nel Campionato Regionale di DR/1.

A proposito anche per il nuovo coach rossoblù era l’esordio da capo allenatore tra le mura amiche dopo la prima persa sul parquet di Alatri. Ma a Cervaro, nuova stupenda casa dei lupi rossoblù, arrivava la temibile compagine della Virtus Aprilia che nella prima giornata aveva regolato facilmente tra le mura amiche Latina con il punteggio di 74 a 57. Dunque, come da facile pronostico una partita non semplice da codificare per la giovanissima compagine cassinate che al termine di una gara combattuta è stata sopravanzata dai pontini con il punteggio di 73 a 66.

Cornice di pubblico da grande occasione per il ritorno in campo delle V rossoblù. Tifosi affezionatissimi e soprattutto entusiasmo composto e tanta curiosità per “l’anno 0 , alba di un nuovo giorno”, come l’aveva definito qualche giorno fa in conferenza stampa il Direttore Sportivo del lupo rossoblù, Leonardo Manzari.

Tanti volti noti di una tifoseria che non conosce categoria ma solo Amore, si quello con la A enorme e che è voluta stare vicino a questo manipolo di giovani, si spera, promesse che hanno il grande fardello di venir fuori dalla ripartenza sportiva della gloriosa Virtus Cassino.

Quest’anno poi la novità del Centro Universitario Sportivo, CUS Cassino, che ha affiancato i lupi rossoblù, presente sugli spalti del Palasport di Cervaro anche il Presidente, Carmine Calce. Tra le presenze in tribuna anche quella del Sindaco della cittadina laziale, Ennio Marrocco.

Insomma, una festosa cornice di pubblico e tanta fiducia in questo nuovo esordio, è un po’ come tornare indietro negli anni, all’ottobre del 2011, altro parquet, quello di Atina, altri interpreti ma stesso entusiasmo.

Si faranno i giovani rossoblù ne abbiamo avuto la prova stasera sui legni cervaresi, si faranno perché hanno il DNA dei lottatori e dell’attaccamento alla maglia e soprattutto hanno entusiasmo e voglia di fare bene.

Il match

In un emozionante incontro, nella sfida tra le due Virtus, quella della Terra di San Benedetto e quella pontina, stessi colori, quelli rossoblù, maglie diverse, rossa per gli ospiti e bianca per i padroni di casa , l’ha spuntata la formazione viaggiante per 73 a 66. I pontini hanno dimostrato una superiorità offensiva soprattutto da oltre l’arco dei 6.25 realizzando ben 7 “bombe” rispetto alle sole tre della compagine padrona di casa.

La partita è stata caratterizzata da continui cambi di vantaggio tra le due contendenti ed un massimo vantaggio, nel corso del terzo quarto per la Virtus Aprila di +16.

L’incontro è iniziato in modo equilibrato, con un primo periodo che dopo una partenza di 6-0 per i padroni di casa si è chiusa sul punteggio di 15 a 15. Nel corso dei secondi 10 minuti la Virtus Basket Aprilia ha preso il comando delle operazioni , ma Virtus CUS Cassino, targata Banca Popolare del Cassinate, ha sempre risposto con determinazione e caparbietà.

Nel secondo periodo i visitatori hanno accelerato chiudendo il parziale 23 a 20 e andando al riposo al comando per 38 a 35. Il terzo parziale è stato quello decisivo ed ha visto operare l’allungo da parte dei pontini che hanno piazzato l’allungo decisivo, 20 a 11 il parziale complice anche i problemi di falli dell’MVP di serata, Marco Gambelli che proprio nella prima azione del minitempo si faceva cogliere dalla coppia arbitrale nella quarta infrazione costringendo coach Panella a cambiarlo e a riproporlo solo nel corso dell’ultimo quarto.

Il terzo quarto si chiude con gli ospiti in controllo del match per 58 a 46. Filippo Magli sugli scudi per i viaggianti, 8 punti, del suo score personale sono decisivi nello scavare il solco tra le due contendenti. Ultimo quarto che però vede il CUS Cassino tentare la rimonta che per poco non riesce soprattutto grazie ad uno scatenato Marco Gambelli che ha realizzato ben 11 punti. La BPC si aggiudica il minitempo con il punteggio di 20 a 15 ma non riesce ad impensierire i rossoblù pontini che giungono sul traguardo e lo tagliano per primi. 73 a 66.

Tra sette giorni si replica, i rossoblù della Terra di San Benedetto saranno ospiti del Basket Serapo a Gaeta .

BPC Virtus CUS Cassino – Virtus Aprilia : 66-73

Parziali: 15-15; 20-23; 11-20; 20-15

BPC Virtus CUS Cassino: Gambelli 21 , Buzzacconi 17, Cascarino 9, Mastrocicco 7 , Tomassi 6 , Montagner 4 , Pontone 2 , Primerano , Vorzillo , Tomassi, All. Panella

Virtus Aprilia : Di Giulio 13, Mauriello 11, Ferrante 11, Mignani 11, De Domenico 9, Morgante 9, Magli 8 , Di Gloria, Schiavone, Pulcinella, All. Triveri

Tiri Liberi: Virtus CUS Cassino 13/19 – Virtus Aprilia 12/22

MVP: Marco Gambelli

Ufficio Stampa BPC Virtus CUS Cassino

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