Serie B – Un pareggio che lascia l’amaro in bocca al Frosinone, padrone del campo per lunghi tratti ma incapace di chiudere la partita, e che permette invece alla Sampdoria di evitare una sconfitta pesante davanti al proprio pubblico. Al “Ferraris” finisce 1-1, con i giallazzurri di Alvini più propositivi e pericolosi, ma raggiunti nel finale dal guizzo di Massimo Coda.
Il primo tempo
Avvio di gara con la Sampdoria subito propositiva: la squadra di Gregucci prova a costruire il gioco fin dai primi minuti, costringendo il Frosinone a difendersi compatto. Al 3’ i blucerchiati guadagnano il primo calcio d’angolo della partita, ma la difesa ciociara libera senza difficoltà. La manovra doriana è però sterile, e col passare dei minuti sono i giallazzurri a prendere coraggio.
Al 9’ grande occasione per il Frosinone: Bracaglia ruba palla in zona alta e serve un ottimo filtrante per Kvernadze, il cui tiro viene deviato da Depaoli; sulla linea è poi Ferrari a salvare in extremis, mandando in angolo. Due minuti dopo, ancora brividi per la Samp: Calò disegna un cross preciso per Calvani, che di testa centra la parte alta della traversa.
I ciociari crescono con il passare dei minuti e iniziano a rendersi pericolosi con continuità. Al 15’ il Frosinone alza il baricentro e prende il controllo del gioco, mentre la Samp fatica a ripartire. Al 20’ una punizione dalla destra di Coda termina di poco a lato, ma è un episodio isolato.
Al 22’ arriva il primo cartellino giallo del match per Oyono, sanzionato per aver allontanato il pallone dopo un fischio arbitrale. Seguono minuti confusi, con diversi errori tecnici da entrambe le parti. Al 26’ ancora Frosinone pericoloso: Calò mette in mezzo un pallone insidioso, la difesa blucerchiata libera con affanno.
Poco dopo, Depaoli accusa un problema muscolare ed è costretto a lasciare il campo; al suo posto entra Ioannou. Al 32’ altra grande chance per i giallazzurri: Bracaglia prova la conclusione al volo da fuori area, un sinistro potente che si stampa nuovamente sulla traversa.
Il dominio del Frosinone si concretizza al 39’: sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Calò, Zilli svetta di testa e insacca, portando in vantaggio i ciociari. Un gol meritato per intensità e qualità di gioco.
Nel finale del primo tempo, la squadra di Alvini continua a gestire il possesso e a spingere, mentre la Samp appare in evidente difficoltà, incapace di reagire. Al 45’ l’arbitro concede tre minuti di recupero, ma il copione non cambia: dominio giallazzurro al “Ferraris”, con il Frosinone avanti 1-0 al termine della prima frazione.
Il secondo tempo
La ripresa si apre con un episodio che accende subito il match: al 48’ l’arbitro assegna un calcio di rigore alla Sampdoria, ma dopo la revisione al VAR la decisione viene annullata. Sospiro di sollievo per il Frosinone, che resta avanti 0-1.
Scampato il pericolo, la squadra di Alvini reagisce con forza. Al 51’ Calò sfiora il raddoppio con una splendida punizione che si stampa sull’incrocio dei pali: la terza traversa di giornata per i giallazzurri, davvero sfortunati. Gli ospiti continuano a spingere, mantenendo il controllo del gioco e tenendo la Samp schiacciata nella propria metà campo.
Al 58’ ammonizione per Jacopo Gelli per un fallo di mano, poi Gregucci corre ai ripari con un doppio cambio: Ricci e Cuni rilevano Barak e Venuti (61’). Alvini risponde poco dopo inserendo Jeremy Oyono al posto di Anthony Oyono e Raimondo per Zilli (66’), con l’obiettivo di dare nuova energia alla manovra offensiva.
Al 69’ però arriva il pareggio della Sampdoria: Coda approfitta di un’incertezza difensiva e batte Palmisani con un colpo preciso, riportando il punteggio in equilibrio sull’1-1. Il gol riaccende il “Ferraris” e cambia l’inerzia della gara.
Pochi minuti dopo, al 72’, l’arbitro espelle Gregucci per proteste, lasciando la panchina doriana in subbuglio. Il match resta acceso e combattuto: al 77’ Ghedjemis lascia il posto a Vergani, mentre la Samp prova a sfruttare l’entusiasmo ritrovato.
All’81’ arriva un’altra grande occasione per i padroni di casa: errore in disimpegno di Jacopo Gelli, Cuni tenta il pallonetto su Palmisani, ma la sfera sfiora il palo e termina sul fondo. All’85’ ammonizione per Vergani, poi Alvini effettua un doppio cambio (87’): dentro Corrado e Cittadini, fuori Kvernadze e Bracaglia.
Nei minuti finali la tensione resta alta, ma il risultato non cambia. Segnalati sette minuti di recupero, durante i quali il Frosinone tenta l’assalto finale senza però trovare il colpo del ko.
Il triplice fischio sancisce l’1-1: un punto a testa, con la Sampdoria che si salva grazie al carattere, e un Frosinone che può recriminare per le tante occasioni sprecate e per la clamorosa sfortuna sotto porta.
Il tabellino
Sampdoria – Frosinone 1-1
Sampdoria – Ghidotti, Riccio (dal 46′ Benedetti), Ferrari (dal 82′ Hadzikadunic), Giordano, De Paoli (dal 28′ Ioannou), Abildgaard, Barak (dal 61′ Cuni), Venuti (dal 61′ Ricci), Cherubini, Henderson, Coda. A disposizione: Ravaglia, Coubis, Ferri, Bellemo, Vulikic, Conti, Narro. Allenatore: Gregucci
Frosinone– Palmisani, Oyono A. (dal 66′ Oyono J.), Calvani, Gelli J., Bracaglia (dal 87′ Cittadini), Koutsoupias, Caló, Cichella, Ghedjemis (dal 76′ Vergani), Zilli (dal 66′ Raimondo), Kvernadze (dal 87′ Corrado). A disposizione: Sherri, Pisseri, Ndow, Raychev, Hegelund, Dixon, Grosso. Allenatore: Alvini
Arbitro: Niccolò Turrini della sezione di Firenze
Assistenti: Federico Fontani della sezione di Siena e Stefano Galimberti della sezione di Seregno
Quarto uomo: Andrea Calzavara della sezione di Varese
Var: Giacomo Camplone della sezione di Lanciano
Avar: Daniele Rutella della sezione di Enna
Totale spettatori: 22.675 Ospiti: 186
Ammoniti: 22′ Oyono A., 58′ Gelli J., 84′ Vergani
Marcatori: 38′ Zilli, 69′ Coda