Un momento di riflessione e di confronto per affrontare il tema della violenza sulle donne in modo concreto, analizzandone le cause e le possibili risposte sociali, giuridiche e culturali. È l’obiettivo della mattinata promossa dal Comune di Roccasecca, in programma lunedì 10 novembre alle ore 9, presso la sede municipale, dal titolo “Dal trauma alla trasformazione: incontro tra centri antiviolenza e centri per maltrattanti”.
L’iniziativa, organizzata dal Settore Servizi Sociali con il coordinamento dell’assistente sociale Simona Mezzone, nasce dalla volontà di creare un dialogo tra chi assiste le vittime e chi lavora con gli autori di violenza, per comprendere come la rete dei servizi possa contribuire al cambiamento e alla prevenzione.
Il programma
Dopo i saluti istituzionali del sindaco Giuseppe Sacco e del vicesindaco Valentina Chianta, sono previsti gli interventi dell’avvocato Giuliana Pagnanelli, responsabile del CAV Associazione SOS Donna con la relazione dal titolo, “Il percorso di fuoriuscita dalla violenza: il ruolo dei CAV e la necessità del lavoro di rete”. A seguire: la dottoressa Luana Conte – Criminologa, Vicepresidente CIPM Lazio APS, Esperta in psicologia dell’esecuzione penale e offender management, in tematiche e violenza di genere, con l’intervento “Un Altro Me. Dall’accoglienza alla presa in carico degli autori di violenza nelle relazioni intime”; il dottor Giuseppe Caviglia – Direttore dell’ufficio di esecuzione penale esterna di Frosinone, che parlerà di “La risposta penale e il ruolo dell’UEPE: responsabilizzazione e percorsi alternativi”.
Ultimi due contributi dell’avvocato Gianmarco Simone, con “La misura pre-cautelare nel codice rosso: come si concilia l’esigenza di prevenzione rispetto al dettato normativo dell’art.27 lett. b Cost” e della dottoressa Angela Nicoletti, giornalista della nostra Redazione, che parlerà de “Il ruolo dell’informazione e delle parole nei media. Etica, linguaggio e narrazione dei fatti di violenza. Quando il racconto diventa strumento di prevenzione”.
Moderatrice dell’evento la criminologa Imma Giuliani. La partecipazione al convegno garantisce tre crediti formativi dell’Ordine degli Avvocati.
