Atmosfera di calore, passione e appartenenza quella che si è respirata all’Osteria del Leone, dove si è svolta la tradizionale cena di Natale organizzata dal Centro Coordinamento Club Frosinone Calcio. Una serata partecipata – come documentato dai colleghi di Radio Day -, animata dalla presenza dei vertici sportivi e societari: il direttore generale Piero Doronzo, il direttore sportivo Renzo Castagnini e l’allenatore Massimiliano Alvini, accolti con entusiasmo dai tanti tifosi e rappresentanti dei club giallazzurri.
Un appuntamento che ha confermato, ancora una volta, la forte sintonia tra squadra, società e territorio, uno dei punti cardine del progetto tracciato dal presidente Maurizio Stirpe all’inizio della stagione: radicamento, identità, empatia.
Doronzo: “I tifosi sono la benzina del nostro motore”
Il direttore generale Doronzo, intervenuto nel corso dell’incontro, ha espresso con chiarezza il valore di una serata così sentita:
«È un onore e un piacere stare in mezzo alla nostra gente, persone che mettono passione, amore e un sostegno incondizionato verso questa squadra. Loro sono la benzina che permette ai ragazzi di dare sempre qualcosa in più. Il legame che si è creato è uno degli ingredienti principali dei risultati che stiamo ottenendo».
Doronzo ha poi ribadito un concetto chiave, in linea con la filosofia societaria: la vicinanza al territorio.
«Sono al mio sesto anno qui e ho trovato una terra meravigliosa, fatta di persone genuine e appassionate. Per loro la squadra è come un bimbo da custodire: sentiamo questa responsabilità. Essere tra di loro non è una presenza formale, ma un piacere vero».
Alvini: “Qui gente vera. Sto bene, e questo aiuta”
Spazio anche al tecnico Massimiliano Alvini, accolto con caloroso affetto. Il mister ha evidenziato quanto l’ambiente frusinate gli sia entrato rapidamente nel cuore:
«Sono serate che fanno bene e servono alla squadra. Ho trovato una città e dei paesi con gente vera, simpatica e socievole. Ci sto bene, davvero. L’ho detto fin dalle prime settimane: qui mi sento a casa».
Un clima che ricorda molto quello della sua Toscana, fatto di autenticità e vicinanza. Prima dei saluti, anche un richiamo sorridente all’impegno imminente:
«Ci vediamo lunedì al campo. Sabato e domenica si riposa un po’, ma lunedì allo Stirpe bisogna esserci per forza».
Castagnini: “Sognare non costa nulla. E noi vogliamo restare lì”
Il direttore sportivo Renzo Castagnini è intervenuto durante la serata per fare il punto sul momento della squadra, attualmente in una posizione di classifica che sta alimentando entusiasmo:
«Abbiamo una bella classifica, siamo tutti felici e si sta cominciando a sognare. A sognare non si spende niente. L’unica promessa che possiamo fare è che ce la metteremo tutta per rimanere lì. Se poi non ci riusciamo, pazienza. Ma daremo tutto per restarci».
Parole che hanno acceso gli applausi e galvanizzato i presenti, confermando la solidità del gruppo e la determinazione nel proseguire un percorso fin qui convincente.
Una serata di unità, entusiasmo e orgoglio giallazzurro
La cena del Centro Coordinamento non è stata solo un momento conviviale, ma il simbolo di una comunità calcistica unita, orgogliosa e consapevole del proprio valore. Un abbraccio collettivo a una squadra che sta regalando emozioni, e che – come ha ricordato Castagnini – vuole continuare a sognare insieme al suo popolo.
Un’energia che, con l’avvicinarsi del nuovo anno, rappresenta il carburante migliore per affrontare il prosieguo della stagione.