Serie B – A poco più di 24 ore dalla sfida contro lo Spezia, il Frosinone si avvicina al match con più di un punto interrogativo. Mister Massimiliano Alvini è chiamato a sciogliere diversi nodi tattici, con scelte ancora tutte da definire in ogni zona del campo. L’unica certezza, al momento, riguarda il ruolo di portiere: tra i pali ci sarà ancora Lorenzo Palmisani.
Il reparto maggiormente condizionato dalle assenze è la difesa. Senza i fratelli Oyono, impegnati in Coppa d’Africa, e con Jacopo Gelli indisponibile, il tecnico dovrà ridisegnare la linea arretrata. L’ipotesi più accreditata porta a una retroguardia a quattro con Calvani adattato sulla corsia destra, Cittadini e Monterisi come coppia centrale e uno tra Bracaglia e Marchizza sul versante mancino. Non è però da escludere la candidatura di Biraschi, profilo d’esperienza che in carriera ha già ricoperto il ruolo di terzino destro.
A centrocampo sembrano saldi i punti di riferimento: Calò e Koutsoupias restano pilastri dello scacchiere giallazzurro. Accanto a loro resta aperto il confronto tra Cichella e Francesco Gelli, mentre Ben Koné, almeno per questa gara, appare in seconda fila nelle scelte dell’allenatore.
In attacco Alvini sembra orientato a confermare gli esterni Ghedjemis e Kvernadze, chiamati a garantire velocità e imprevedibilità. Al centro del reparto offensivo, invece, continua il testa a testa tra Raimondo e Zilli per una maglia da titolare.
Probabile formazione (4-2-3-1): Palmisani; Calvani, Cittadini, Monterisi, Bracaglia; Cichella, Calò; Ghedjemis, Koutsoupias, Kvernadze; Raimondo.