Sono precipitate nelle ultime ore le condizioni di uno dei giovanissimi feriti nell’incidente di questa notte a Ceccano. La sua vita è appesa a un filo. I medici dell’ospedale romano in cui è stato elitrasportato stanno facendo il possibile per salvarlo ma le sue condizioni sono disperate. Ore di angoscia per familiari e amici che sperano possa farcela.
La ricostruzione
Un ritorno atteso, un Natale da trascorrere con la famiglia e poi una tragedia improvvisa che ha spezzato due vite e sconvolto un’intera comunità. Si chiamava Luigi Ferrante, aveva 40 anni ed era di Ceccano. Lavorava in Brasile per multinazionale “Prima Sole Components” dell’imprenditore Maurizio Stirpe ed era rientrato in Italia proprio in questi giorni per passare le festività natalizie con i suoi cari. Nella notte, mentre stava tornando a casa, a pochi metri dalla sua abitazione, è rimasto vittima del violentissimo incidente stradale a Colle Leo. – LEGGI QUI

Il dramma si è consumato lungo la SS 637, poco prima delle 2 di notte, intorno all’1:50. Luigi Ferrante era alla guida della sua Alfa Romeo 147 quando si è scontrato frontalmente con una Fiat Punto, condotta dal diciottenne Andrea Lombardi, residente a Castro dei Volsci – località Monte Sant’Angelo. L’impatto è stato devastante: per entrambi i conducenti non c’è stato nulla da fare.
Luigi Ferrante è morto sul colpo, intrappolato tra le lamiere della sua vettura. Anche il giovane Andrea Lombardi ha perso la vita a seguito dello schianto. Il ragazzo si era diplomato da poco, aveva una grande passione per i cavalli ed era uscito per trascorrere qualche ora con gli amici di sempre. A bordo della Fiat Punto viaggiavano infatti altri tre ragazzi, tutti giovanissimi, tra i 17 e i 18 anni, provenienti da Vallecorsa, Villa Santo Stefano e Castro dei Volsci.
Secondo una prima ricostruzione, ancora al vaglio degli inquirenti, i due veicoli si sarebbero scontrati frontalmente per cause in corso di accertamento. Dopo l’impatto, la Fiat Punto avrebbe terminato la sua corsa contro un muro. Le due auto sono andate completamente distrutte, ridotte a un ammasso di lamiere.





Immediato l’intervento dei soccorsi. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco, impegnati a lungo nelle delicate operazioni di estrazione dei corpi, e il personale sanitario del 118. Due dei passeggeri sono stati soccorsi in condizioni gravissime, entrambi in codice rosso: uno è stato trasferito in eliambulanza al San Camillo di Roma, l’altro al Gemelli. Proprio le condizioni di uno di loro sono precipitate nel pomeriggio di oggi. Un terzo giovane, ferito in modo meno grave, è stato ricoverato all’ospedale Spaziani di Frosinone.
La strada è rimasta chiusa per diverse ore per consentire i rilievi tecnici e la messa in sicurezza dell’area. Le salme sono state poste a disposizione dell’autorità giudiziaria e i mezzi coinvolti sequestrati. Le indagini sono affidate ai Carabinieri del Radiomobile di Frosinone e delle Stazioni di Ceccano e Giuliano di Roma, che stanno lavorando per chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto ed eventuali responsabilità.
Una tragedia che ha scosso profondamente Ceccano, Castro dei Volsci e l’intera Ciociaria, lasciando dietro di sé dolore, sgomento e due famiglie distrutte. Due vite spezzate troppo presto, in una notte che doveva essere solo un rientro a casa e una serata tra amici.