Giovane affetto da una malattia infettiva, curato in Ciociaria torna in Etiopia per riabbracciare la sua famiglia

Dalla fragilità alla speranza: dopo due mesi di cure, grazie all’Asl di Frosinone, è potuto rientrare nel suo Paese

Era arrivato in Italia con un obiettivo semplice e carico di sacrificio: lavorare e inviare denaro alla propria famiglia rimasta in Etiopia. Un sogno comune a tanti migranti, che per questo giovane di origine etiope si è però presto scontrato con una realtà durissima fatta di precarietà, solitudine e malattia. Senza una casa stabile, privo di assistenza sanitaria e affetto da una grave patologia infettiva, viveva in una condizione di estrema fragilità.

La svolta è arrivata grazie all’intervento della UOC Malattie Infettive della Asl di Frosinone, dove il giovane è stato ricoverato per circa due mesi. Qui è stato preso in carico dall’équipe sanitaria, che ha avviato il percorso terapeutico più adeguato alle sue condizioni, accompagnandolo passo dopo passo verso una progressiva e significativa ripresa dello stato di salute.

Determinante, oltre all’impegno dei professionisti sanitari, è stata la sinergia tra più istituzioni. La Asl di Frosinone ha lavorato fianco a fianco con il Centro Rapporti Internazionali dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, con il supporto del Consolato competente e degli assistenti sociali dell’Azienda sanitaria. Una rete di collaborazione che ha permesso non solo di garantire cure appropriate, ma anche di costruire un percorso umano e amministrativo complesso, finalizzato al rientro del giovane nel suo Paese d’origine.

Nei giorni scorsi, finalmente, il giovane ha potuto fare ritorno in Etiopia, dove lo attendevano i suoi familiari. Un viaggio carico di emozione, che ha segnato il ricongiungimento con i propri affetti e la possibilità di proseguire le cure in un contesto di maggiore serenità e sostegno.

Una storia che va oltre il singolo caso clinico e che racconta il valore profondo della sanità pubblica quando riesce a farsi carico delle persone più vulnerabili, senza distinzioni. Un risultato che testimonia l’attenzione, la professionalità e l’umanità delle istituzioni coinvolte e che, in questo periodo dell’anno, assume il significato autentico di un gesto di solidarietà e cura verso chi, spesso, non ha voce.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Rifiuti abbandonati, il sindaco di San Donato Val di Comino sulle barricate: “Basta inciviltà”

Il primo cittadino pubblica sui social le immagini dei trasgressori: “Vi abbiamo identificato, non è accettabile buttare tutto per strada”

Cassino – Paura e caos al pronto soccorso: paziente aggredisce due addetti alla vigilanza

Paziente psichiatrico aggredisce il personale della vigilanza durante l’attesa del ricovero. Terrore in corsia

Sangue infetto per le trasfusioni, maxi risarcimento dopo 52 anni alla famiglia di una donna morta per malasanità

Transazione da oltre 350mila euro al figlio di una donna morta nel 2004: decisiva la battaglia legale dell’avvocato Renato Mattarelli

Addio a Giovanna Rotondi, la comunità piange la nota critica d’arte e intellettuale

La donna era figlia dell'arpinate Pasquale Rotondi, definito come lo "Schindler dell'arte", noto per aver salvato diecimila opere italiane

Truffe più pericolose e quasi invisibili: come l’AI ha stravolto la criminalità informatica

Uno studio evidenzia come la capacità di distinguere un contenuto autentico da uno artificiale sia la prima barriera contro le frodi

Incidente nella zona industriale, scontro frontale tra due auto: un ferito elitrasportato in codice rosso

Anagni - L'incidente si è verificato nella zona ASI, nei pressi del Leonardo. Feriti entrambi i conducenti, uno dei quali trasferito a Roma
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -