D’accordo con la moglie aveva lasciato l’anziano padre senza cure, in condizioni di totale abbandono. L’uomo, allora 73enne, è poi deceduto. A distanza di 8 anni due coniugi sono stati arrestati con l’accusa di “abbandono di persone incapaci” e adesso sono stati condannati ad una pena detentiva di 5 anni.
La denuncia
L’anziano viveva con suo figlio e la moglie ma, come verrà poi accertato, era lasciato in uno stato di totale indigenza. Questa sua condizione era stata segnalata ai Carabinieri da un altro familiare, che si era presentato nel dicembre 2014 presso la Caserma “Alberto La Rocca” del Comando Provinciale di Frosinone, sporgendo formale denuncia. I Carabinieri della Stazione di Fontana Liri, intervenuti nell’immediatezza, riscontrarono la veridicità della denuncia disponendo il trasporto dell’anziano presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Sora, dove è deceduto dopo alcuni giorni.
Il riscontro e il decorso della giustizia
La triste vicenda, dopo un processo arrivato fino al ricorso in Cassazione, che aveva rimandato il giudizio alla Corte di Assise di Appello di Roma, si è concluso con la Sentenza divenuta irrevocabile proprio la mattina dell’arresto, sentenza con cui la suddetta Corte ha decretato definitivamente la condanna di entrambi a 5 anni di reclusione.
I Carabinieri appena ricevuto l’ordine che disponeva la carcerazione sono ritornati proprio in quell’abitazione, questa volta però hanno prelevato i due condannati, marito 52enne e moglie 44enne, che sono stati associati rispettivamente nelle Case circondariali di Lanciano e di Roma Rebibbia.